CALCIO – Pazzesca rimonta del calcio femminile: sotto 3-1 vince la finale ai rigori.
Una partita folle, al di là di qualunque logica riporta il calcio femminile dell’Università degli Studi di Milano sul tetto dei Campionati Milanesi Universitari, a due anni di distanza dall’ultima incoronazione.
Per la terza edizione consecutiva, l’avversaria della Statale è l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Le ragazze in verde arrivano all’atto conclusivo dei Campionati Milanesi Universitari da grandi favorite, dopo aver vinto con ampio margine tutte le gare della regular season, compreso il doppio incontro proprio contro Bicocca.
L’avvio del match è però da incubo: il grande caldo non permette alle due squadre di esprimere al meglio il loro gioco, serve un episodio a sbloccarla. Ed è Bicocca a beneficiarne, con un tiro non irresistibile che però beffa il portiere Bassanino, colpita perchè vede partire in ritardo il pallone.
Il pareggio arriva in contropiede grazie alla determinazione del laterale Arianna Bertini, capace di vincere un contrasto e far partire la ripartenza finalizzata, dopo una ribattuta del portiere sulla stessa Bertini, da Nicolini. Ma Bertini fa e poi disfa, sbagliando involontariamente una rimessa laterale e dando di fatto avvio all’azione del 2-1 della Bicocca, proprio a ridosso della fine del primo tempo. Nella ripresa scorre il cronometro e cresce la paura di vedere sfumare nuovamente l’obiettivo a pochissimi centimetri dal traguardo.
E la mazzata decisiva, almeno sulla carta, arriva a 5 minuti dalla fine, con la Bicocca che sigla il gol del 3-1. Quella che avrebbe dovuto essere la parola “fine” sullo spettacolo della Statale si trasforma invece nel vero inizio della folle commedia del calcio femminile.
Un autogol su calcio d’angolo a 3 minuti dalla fine rimette in corsa la Statale, capace a 30 secondi dalla fine ad andare a scrivere un’altra pagina dello sport in Statale. Dubini recupera sul calcio d’angolo un pallone destinato a spegnersi sul fondo e, dopo averlo sradicato dai piedi di un avversario, lo serve nel mezzo all’accorrente Bassi, che senza pensarci su troppo lo scaraventa in rete per il 3-3.
Il resto è leggenda: Dubini sveste il ruolo di goleador e infila il mantello di Superwoman per andare a parare 4 rigori, regalando così a Ghitti il penalty del decisivo 7-6.
Palo-gol e l’estasi della Statale Campione Milanese Universitario ha inizio.
17 Giugno 2018