IULM affronta i nostri ragazzi con rotazioni a dir poco ridotte, infatti sono solamente sette i giocatori che sfidano gli Statalini ma, nonostante questo, si fanno valere mettendo i bastoni tra le ruote ai padroni di casa a causa delle altissime percentuali al tiro da lontano. L’approccio alla gara da parte degli avversari è totalmente differente da quello dei nostri ragazzi, che si sono adeguati inizialmente affrontando la partita con meno serietà, data la stagione di IULM caratterizzata da sole sconfitte e anche a causa dell’inutilità del match in sé a livello di accoppiamenti playoff di Silver Cup. Nonostante la performance non scintillante e delle basse percentuali al tiro della Verde, IULM però non ne approfitta e non riesce ad andare oltre i sei punti di vantaggio. A fine primo tempo il divario è di circa 4 punti quindi i nostri hanno la possibilità di ripartire da zero nel secondo tempo.
Dopo l’intervallo infatti tutto cambia, i coach sollevano il morale ai ragazzi stimolando la grinta che era solamente nascosta e riescono ad imporre il ritmo agli avversari che si ritrovano di colpo in grave svantaggio. La formazione in canotta verde infatti riesce a migliorare le percentuali al tiro fino a mandare a segno nel solo terzo quarto la stessa quantità di punti andati a referto nell’intero primo tempo. Avendo preso un ampio vantaggio di circa 20 punti e data la ridotta importanza che la partita aveva per stagione, l’ultimo quarto Coach Ricci decide di allungare le rotazioni facendo entrare i giocatori con meno minuti nelle mani. Questo ha permesso agli avversari di ricucire parzialmente il distacco presente, infatti due bombe di IULM portano la paura nella panchina verde. I titolari tranquillizzano Coach Ricci difendendo il vantaggio e concedendo poco agli avversari durante gli ultimi possessi. La vittoria è così centrata e la Verde archivia un atro successo con il punteggio di 73-68.
Queste le dichiarazioni di Coach Giacchini: «Durante il primo quarto loro hanno fatto sempre canestro, hanno messo 5/6 bombe e le alte percentuali ci hanno messo leggermente in difficoltà, anche se eravamo sempre li col punteggio. Loro erano in sei per cui non abbiamo avuto grandi problemi e nonostante le numerose conclusioni a segno dalla lunga distanza, difensivamente non ho avuto troppo da lamentarmi coi ragazzi. In attacco avremmo potuto girare un po’ meglio la palla ma in alcune situazioni sono stato abbastanza contento del gioco di squadra. Ottima prova a rimbalzo in attacco che ci ha aiutato molto; un’altra cosa positiva è stata saper correre con la palla e spingere in contropiede costringendoli a spendere falli date le rotazioni così corte».
Di Giulia Sotgiu.
11 Giugno 2024