VOLLEY – Al via le selezioni per il volley femminile in vista della nuova stagione
Anche per l’anno 2018/2019 l’ateneo della dea Minerva ha aperto le selezioni a tutte le studentesse della Statale che intendono far parte della rosa per il prossimo campionato che inizierà a Novembre. Ad accogliere le 30 atlete alla palestra ex Cidis in via Valvassori Peroni ci sono Nicoletta Panunzio, allenatrice del team di Volley femminile alla sua prima esperienza come coach della Statale, e Gabriele Alberici responsabile sportivo delle squadre dell’ateneo milanese.
Nel discorso di apertura, Alberici sottolinea l’importanza di portare in modo degno il nome della Statale e sopratutto divertirsi, l’obbiettivo primario è fare team building e costruire un ambiente sereno con tutte le squadre del nostro ateneo, insomma avere “cuore verde” sia dentro che fuori dal campo. Nicoletta aggiunge l’importanza dell’allenamento di squadra e dell’esercizio, fondamentale per poter conoscere tutti i punti di forza e gli aspetti invece su cui la squadra si dovrà focalizzare di più.
Dopo un riscaldamento veloce si passa agli esercizi di difesa ricezione ed attacco, le ragazze vengono già suddivise in gruppi distinti per individuare meglio chi è alle prime armi e chi invece ha già delle basi su cui lavorare in modo da poter valutare le ragazze in maniera più univoca. Sin dai primi esercizi capiamo che il gruppo è molto eterogeneo e il livello tecnico è elevato. Nell’ultima ora si inizia a giocare: 4 squadre, una formata dalle giocatrici veterane della stagione precedente mentre le altre composte da novizi.
A margine delle selezioni abbiamo intervistato gli allenatori e le atlete ai microfoni di Unimisport come Anita, che partecipa per la prima volta alle selezioni della Statale ne è venuta a conoscenza consultando il nostro sito ed i canali social, ma non è la sua prima esperienza sportiva in ambito universitario. In Inghilterra durante il suo periodo in Erasmus faceva parte della squadra universitaria partecipando a tornei e campionati in tutta la Gran Bretagna.
Marta Bencivenga, giocatrice senior al quinto anno a Milano trasferitasi da Brindisi è da tre anni un elemento della rosa ambrosiana, anche per lei sicuramente l’obbiettivo primario è fare gruppo, fondamentale per instillare la voglia di giocare bene e di divertirsi, motivo per cui Marta è affezionata alla Statale, ovvero per la nostra capacità di organizzare sempre eventi che includano tutti i gruppi sportivi facenti parte del mondo universitario e non entità separate. Marta viene a conoscenza delle selezioni quasi per caso, appena trasferitasi a Milano, studiando Mediazione Linguistica, in un polo distaccato. L’esempio da seguire per Marta in campo viene da Gigi Mastrangelo con cui condivide la stessa posizione: centrale.
Marco Roncarati, allenatore della squadra di I divisione da due anni, laureato in Scienze Motorie alla Statale, spiega che il direttore sportivo Tommaso Nalin dell’ Aspes CUS Statale cercava un allenatore per la II Divisione, l’anno scorso inoltre c’era la squadra di serie D che è retrocessa e così è stato deciso di creare una squadra unica per la I Divisione. Il livello tecnico, commenta Roncarati, è molto eterogeneo, c’è chi è molto bravo e chi si avvicina per la prima volta al mondo della pallavolo, bello vedere che c’è tanta partecipazione e voglia di fare come tutti gli anni. Ogni allenatore ha il proprio stile di allenamento e la propria visione del gioco, Marco dichiara che fa lavorare molto le sue atlete poiché in prima divisione il ritmo è elevato, gli piace tenerle in campo perché il metodo migliore, che si avvicina di più al sistema della gara, è farle giocare sei contro sei con tanti obbiettivi e variazioni di schema.
La protagonista di stasera è l’allenatrice Nicoletta Pannunzio, laureata in Scienze Motorie sta proseguendo gli studi in Osteopatia ed è alla sua prima esperienza come allenatrice della squadra universitaria, in precedenza ha avuto l’occasione di mettersi alla prova allenando le giovanili mentre nella sua carriera da atleta ha sempre giocato in I Divisione e Serie D partecipando anche a degli allenamenti in Serie C, nonostante ora si trova bordo campo la sua passione per la pallavolo non si è mai esaurita. Ha iniziato a giocare a volley seguendo la passione del papà, a volte, dichiara Nicoletta, per non farmi mancare niente facevo anche l’arbitro. Per l’università Pannunzio non ha mai giocato se non nella Top League dichiarando che è stata un’esperienza molto bella perché “ti senti appartenente all’università e partecipe del suo successo”, è quello che spera di trasmettere anche alle nuove ragazze, ovvero l’attaccamento alla maglia.
Emozionata e agitata anche in vista dei risultati raggiunti l’anno scorso, dove la Minerva ha vinto tutto con il volley, gli obbiettivi per questa stagione non potranno essere da meno. In primis bisogna creare un gruppo affiatato e sereno, poiché è sempre il gruppo che fa la differenza in campo e che ottiene sempre dei risultati, indipendentemente dalla sconfitta. Parlando con le ragazze dell’anno scorso Nicoletta ha intenzione di iniziare con una prima parte di preparazione atletica perché molte di loro non giocano da mesi oppure da anni, riservare una parte di allenamento al circuito in modo da potenziare il livello fisico, infine lavorare sulla tecnica e sull’esercizio. Nicoletta basa le proprie scelte grazie all’esperienza, avendo avuto tanti allenatori ha potuto imparare tutto da tutti, sicuramente, ha dichiarato, cercherà di essere comprensiva, di distinguere il momento in cui fare l’allenatrice ed il momento in cui c’è bisogno di un’amica fuori dalla palestra perché anche in campo, come nella vita, avere una spalla è importante.
Le selezioni però non finiscono qui, chi pensa di non aver avuto una buona performance potrà ritentare al secondo turno di selezioni che si terranno sempre in Via Valvassori Peroni il 17 Ottobre.
Il livello delle squadre è alto come anche la motivazione, l’allenatrice, oltre che poter contare sulla propria esperienza, può fare affidamento su un gruppo che già si conosce e che ha già giocato ad alti livelli agonistici, con queste ottime premesse siamo sicuri che anche quest’anno porteranno alto il nome della Statale.
12 Ottobre 2018