Basket – Back to back per le cestiste stataline che alzano il trofeo della Top League dopo un match combattuto contro Cattolica.
Dopo la vittoria in finale di Winter Cup, un’altra grande soddisfazione per la Statale da parte del basket femminile. Le nostre Tangas si aggiudicano il titolo di campionesse di Milano! La vittoria è arrivata contro la Cattolica, campionessa in carica dalla Top League 2022 e detentrice di svariati titoli ottenuti negli ultimi anni di attività.
QUINTETTI
(Cattolica) Urru, Laube, Capellini, Sirtori, Sarri.
(Statale) Ceretti, De Ponti, Matteucci, Pusca, Scala.
Nei primi minuti del primo quarto regna l’equilibrio: le due squadre testano il gioco avversario ed entrambe riescono a portare a casa i primi punti della partita. Se Cattolica cerca di puntare sulla velocità e sulla buona impostazione del gioco in fase offensiva, Statale tenta invece di fermare o rallentare i contropiedi avversari sfruttando tutta la grinta difensiva di Ceretti, che si rende protagonista della partita con molte palle contese guadagnate, rimbalzi e palle recuperate. Dopo i primi minuti di gioco però si alza subito l’intensità in campo e la fisicità dimostrata dalle ragazze delle due squadre. È evidente l’aggressività delle nostre soprattutto in difesa, che rubano diversi palloni e si buttano su tutti i rimbalzi per non lasciare alcun vantaggio alle avversarie. (10-17)
Il secondo quarto inizia bene per le Tangasche, con l’ingresso di Gotti in campo, trovano punti importanti da canestri difficili (10-21). Purtroppo, questo non si confermerà essere l’andamento dell’intero parziale. Cattolica sembra essere troppo disordinata in attacco e non riesce a rispettare le spaziature ma Coach Anzivino rimette presto in riga le sue. Le nostre non riescono a tenere la forza offensiva delle avversarie senza commettere infrazioni ed entrano presto in bonus, avvantaggiando ulteriormente le campionesse in carica che approfittano di ogni tentativo concesso a cronometro fermo. Scala, però, a fine quarto mantiene acceso il pubblico con due stoppate che faranno cambiare atteggiamento alle stataline. (30-23)
Il blackout subito da Statale nel secondo quarto affligge Cattolica allo stesso modo durante l’intero terzo periodo. Scala si rende protagonista con palle recuperate e buonissime azioni sotto canestro; allo stesso modo De Ponti è brava a guadagnarsi falli e trasformarli in maniera chirurgica dalla lunetta. Le due trainano Statale in attacco, mentre in difesa tutte e cinque le stataline presenti sono essenziali. Cattolica è in seria difficoltà e le biancoverdi rendono difficile ogni giocata facendo squillare il cronometro dei 24 secondi più di una volta. (35-46).
Il quarto quarto è quello decisivo e Cattolica si prende i minuti iniziali per colmare il divario che la separa da Statale. Le biancorosse sono concentrate ma Ceretti ancora di più e dopo aver segnato due liberi ruba un pallone importante (45-47). Entrambe le formazioni vanno in bonus a quattro minuti dalla fine, regalando tentativi a cronometro fermo essenziali per il risultato finale. Cattolica riesce a trovare il sorpasso per il 49-48 ad un minuto dalla fine. Pusca replica subito riportando il vantaggio a Statale con due liberi (49-50 a un minuto dalla fine) e Scala segna in penetrazione subendo fallo (49-52) ma sbagliando il tentativo aggiuntivo. La formazione in canotta rossa tenta di trovare il canestro ma viene marcata bene da Ceretti, che recupera palla e subisce fallo. Non troverà la realizzazione in nessuno dei due tentativi a cronometro fermo ma interrompe con successo uno degli ultimi attacchi delle avversarie. A dodici secondi dalla fine la rimessa è statalina e Cattolica commette subito fallo, ora si gioca punto a punto sfruttando ogni infrazione. Pusca segna 2/2 dalla lunetta e dall’altra parte anche Cattolica (50-54). La rimessa è di Cattolica, ma perde palla subito dopo e commette fallo su Matteucci mandandola ai liberi per segnare gli ultimi due punti del match. Gli ultimi cinque secondi rimasti sul tabellone sono ormai vani per consentire a Cattolica di ribaltare la partita (50-56).
MVP
Chiara Scala: con la sua fisicità è fondamentale sotto canestro sia in attacco che in difesa con le sue stoppate; nel secondo tempo aiuta le sue a riprendersi dal parziale subito durante il secondo quarto.
Coach Meo: “Siamo arrivate alla finale in ottime condizioni contro l’unica squadra che poteva metterci in difficoltà. Abbiamo trovato una squadra forte e sicuramente rinforzata rispetto agli scontri passati e questo poteva sicuramente cambiare i pronostici, ma non la partita effettiva. Il nostro punto di forza è che abbiamo avuto modo di allenarci sempre tutte insieme riuscendo a raggiungere gli obiettivi prefissati. La partita in sé è stata una montagna russa, nulla è stato mai deciso. Siamo state brave a riprenderci dal parziale subito nel secondo quarto e sfruttare l’inerzia data dal terzo per concludere la partita con una vittoria. Complimenti a Cattolica e a Coach Anzivino per aver dato vita ad una finale davvero di alto livello, il cui risultato non era scontato e che era quasi una scommessa. Complimenti alle nostre giocatrici, quelle presenti in panchina e quelle sugli spalti, che si sono impegnate tutto l’anno e hanno fatto un gran lavoro che ci ha permesso di arrivare fino a qui. La stagione si è decisa con la giusta mentalità e il giusto lavoro svolto durante la stagione, non nella singola partita giocata. Ringrazio tutto lo staff Marco, Davide, Elio, Enzo per averci accompagnati durante questo viaggio. Forza Statale”
Cattolica–Statale 50-56 (10-17; 30-23; 35-46)
Cattolica: Sirtori 10, Laube 8, Capellini 8, Urru 6, Gregotti 5, Celleghin 4, Sardi 4, Saibene 3, Galli 2, Fogli, Dell’Orto, Turri. Coach Anzivino, Vice Longo.
Statale: Scala 16, De Ponti 15, Colombo 6, Gotti 6, Pusca 6, Ceretti 3, Matteucci 2, Memoli 2, Buzzi, Fiori, Motalli, Valcarenghi. Coach Meo, Vice Sorrentino.
Giulia Sotgiu
13 Giugno 2023