Basket – La Verde non inizia con il piede giusto, ma il futuro è roseo per il Basket della nostra università
Al centro sportivo Crespi i campi da basket tornano a riempirsi dopo uno stop infinito, la palla a spicchi torna a volteggiare in area e a fare la barba alla retina dopo essere stata troppo tempo ferma in un angolo.
La Statale Verde torna in campo per giocare il Campionato Milanese Universitario contro la squadra del Politecnico. Una partita che inizia all’insegna della tensione e dell’emozione, con entrambe le squadre che faticano a segnare e con le difese molto più attente degli attacchi. Un primo quarto che si chiude 9-9, una parità che sembra rispecchiare il livello delle due squadre.
Il secondo quarto vede le due squadre sbloccarsi e sciogliersi, mostrando così il loro vero potenziale tecnico e fisico. Il Politecnico, con tre fulminanti contropiedi, prova la fuga, ma la Verde con un and one si riporta sotto provando a non farli scappare. Il Politecnico, però, con una tripla non dichiarata che si appoggia al tabellone, si porta sul 24-16, parziale a favore che inizia a lievitare sempre di più, mettendo in cantiere la partita già alla fine del primo tempo, che si chiude sul punteggio di 38-22.
Il terzo quarto segue fedelmente la scia del secondo. Il Politecnico non abbassa la guardia, mentre la Statale sembra non avere ancora le idee chiare e la fretta le fa perdere troppi palloni, che gli avversari trasformano costantemente in punti gratuiti.
L’ultima frazione della partita è già scritta con il Politecnico che martella e gioca fino all’ultimo secondo. Anche la Verde gioca fino alla fine senza mollare, con ottime prestazioni individuali da parte di De Luca, Andena e Ricci R., ma manca ancora qualcosa per essere al livello degli avversari. La partita finisce 78-46, tra gli abbracci, un grande rispetto e una cena tutti insieme per festeggiare questo nuovo inizio.
Al Crespi è stato un inizio che ha emozionato tutti i presenti, perché l’aria respirata è quella della normalità, di una normale partita di basket tra due squadre, di un qualcosa che sembrava essere dimenticato. Questa prima partita di CMU ha messo in luce la forza del Politecnico, una squadra che ama correre e con buone qualità tecniche, e le prospettive di una Verde, ancora acerba e da costruire, ma con ottime potenzialità che vanno rese una costante durante tutta la partita e non solo per un quarto. Forza Verde!
Federico Metri
22 Novembre 2021