Basket femminile – Sabato 9 novembre le verdi non sono riuscite a espugnare il centro sportivo Vismara, 63-47 per le padrone di casa.
Alcune partite oltre a sfinire fisicamente, devastano psicologicamente. Un elettrocardiogramma impazzito; questo è il ritmo disegnato dal gioco (e dall’atteggiamento in campo) della Statale contro Vismara: picchi di discesa con tentativi di risalita estremi, senza continuità.
Le ragazze della Statale aprono il match con un piazzato dalla media inaugurando la retina, ottenendo subito risposta da Vismara dalla lunetta. Un inizio concitato contraddistinto da botte e risposte tra le due squadre durate molto poco. Le ragazze cercano un gioco veloce che tradisce agitazione in entrambe le formazioni. A cinque minuti dall’inizio del quarto coach Sorrentino cerca di recuperare le sue giocatrici facendole entrare con la testa in partita. Una flebile chiusura in difesa, che non impedisce alle rosse del Vismara di scappar via. A nulla servono i frequenti richiami alla calma che le giocatrici si scambiano: mentre la Statale tocca ferro, che in questo caso non le porta fortuna, Vismara sfrutta ogni contropiede e la prima metà del match la vede in vantaggio per 33-22.
Una fantastica tripla firmata De Martini sembra rimescolare le carte in tavola. Passaggi veloci, contropiedi, lotte feroci su ogni pallone: questo è il ritratto del terzo quarto. Le Verdi, approfittano di un periodo di leggerezza delle avversarie riavvicinandosi alle avversarie fino a un 37-33. La speranza si riaccende, il ritmo aumenta, ma con esso diminuisce anche la concentrazione. La palla a spicchi si rifiuta di andare a canestro e l’ultimo quarto vede Vismara dominare con un vantaggio di 8 punti. Le ragazze della Statale non sono pronte a rassegnarsi: ricomincia il contrattacco disperato che le vede raggiungere persino un 41-38. Le verdi hanno dato tutto in questo magico recupero ma non è servito: una tecnica superba delle rosse le riporta ad aumentare le distanze. A nulla serve la rincorsa disperata a meno di due minuti dal termine: Vismara va via e trionfa in casa siglando un lapidario 63-47.
Coach Sorrentino si esprime così a fine partita, per spiegare cos’è mancato in questo incontro: “Come hanno riconosciuto le ragazze stesse, il problema è stato nell’atteggiamento. L’approccio che hanno avuto nel primo quarto ha segnato la partita. Nonostante i buoni tentativi di recupero e il fatto che dopo il primo quarto la partita non fosse sicuramente chiusa, si ha faticato a risalire. L’atteggiamento è il punto su cui dobbiamo lavorare.”
MIGLIORI IN CAMPO
De Martini – Voto 8: con la sua tripla riapre il gioco e trascina la squadra con un’ondata di positività, presente in campo, cerca veloci cambi di gioco per cogliere impreparate le avversarie, fautrice dell’accensione delle speranze per le verdi.
GRACIS – Voto 7,5: voce motivante, fin dall’inizio del match ha cercato di tenere compatta e concentrata la squadra trainando le azioni delle compagne attraverso le fatiche che solo una partita di rincorsa può far provare.
Battaglia – Voto 8: un nome, una vocazione. Sicuramente non era sua intenzione lasciar fuggir Vismara con facilità. Nell’ultimo quarto combatte degnamente, cerca a più riprese il canestro per una rimonta dell’ultimo minuto e garantisce una salda difesa.
Una partita di cuore, quella al Centro Sportivo Vismara, che purtroppo non ha premiato il coraggio e la forza delle ragazze della Statale, che comunque possono vantare il fatto di aver resistito con onore a un’inarrestabile Vismara. Poco da rimproverare alle ragazze, quindi, che ora possono prendere quanto di buono fatto in questa partita per proiettarsi nella prossima, guardando al futuro con verde speranza, che poi è anche verde Statale.
Martina Di Paolantonio