BASKET – Al Crespi, per il basket femminile, la Statale ha affrontato Cattolica, vincitrice del match
Fin da subito la nostra allenatrice Isa Centofanti ha cercato di incoraggiare le ragazze dando i primi suggerimenti per ottenere un buon gioco di squadra. Le ragazze entrano in campo cariche e con tanta voglia di vincere, voglia che però dimostrano di avere anche le giocatrici della squadra avversaria.
A causa di alcuni falli e di una difesa che ancora deve ingranare la marcia, la Cattolica si trova presto in vantaggio. Iniziano i cambi già nel primo tempo ma il coach Centofanti continua a sostenere le ragazze senza smorzare l’entusiasmo iniziale. Il primo periodo finisce 13 a 11 per la Cattolica con la Statale in leggero svantaggio.
Nel secondo quarto, purtroppo, i punti della Cattolica continuano ad aumentare e il divario si fa sempre più grande: 37 a 25 è il risultato finale. Al ritorno dai dieci minuti di pausa, il gioco ricomincia un po’ a rilento con continui cambi e con un gioco di squadra che non è mai partito del tutto. La nostra squadra è tesa e il malcontento è nell’aria. Sarà l’ansia per questa partita importante ma la Statale non riesce a riprendersi facilmente e il tabellone lo conferma segnando 57 a 35 per le avversarie.
L’azione nell’ultimo quarto si svolge prevalentemente nella parte di campo della Cattolica che a pochi minuti dalla fine è in vantaggio di 20 punti; riuscirà a segnarne altri 8 e a vincere la partita per 68 a 46.
La Centofanti si sente molto amareggiata per questa sconfitta, ma rivela che purtroppo ci sono stati degli intoppi che hanno contribuito a questo risultato: “ci siamo allenate poco, da dicembre ad ora, per questa partita che è stata anticipata di una settimana. L’assenza di alcune ragazze e il poco tempo a disposizione per spiegare gli schemi hanno influito di molto sul campo. La nostra squadra avrebbe sicuramente potuto dare di più ma la partita con la Cattolica è sempre stimolante perché loro sono molto forti. Rimango fiduciosa per la prossima partita e spero di riottenere il primato che ci servirà per arrivare in finale”.
Stefania Micari
1 Marzo 2019