La Verde è e sarà sempre una grande certezza. Inizia sempre il campionato arrancando un po’, ma andando avanti diventa sempre più forte e significativa, la rosa si amalgama meglio e i legami sia dentro che fuori dal campo cominciano a fare la differenza.

Tutti i quarti sono stati combattuti e molto belli, le squadre si sono messe in difficoltà a vicenda, ma riuscendo sempre a portare un livello di gioco che potesse permettere uno scontro alla pari. Statale è stata sempre molto costante, non lasciandosi mai andare giù di morale neanche nei momenti più difficili.

LA PARTITA

Il primo quarto inizia molto bene, con le due squadre che si combattono punto a punto, non lasciandosi scappare nessuna occasione e cercando di portare un gioco più preciso possibile. La vera difficoltà arriva con il secondo quarto, che è stato tecnicamente più complesso, perché Bicocca ha schierato una difesa a zona molto funzionale, che gli ha permesso di vedersi in vantaggio per i due quarti centrali. Difficoltà che poteva segnare la fine della corsa dei verdi alla vittoria, ma i ragazzi hanno saputo prendere i loro limiti e spingersi oltre, concludendo il match giocando l’ultimo quarto come dei veri professionisti, mettendo a segno 25 punti. Alla fine gli Statalini sono riusciti a sottomettere Bicocca, per 69-66, tre punti che però in un match del genere fanno tutta la differenza del mondo.

SUPER VALENTI

Il lavoro di squadra è stato fondamentale per il risultato, l’ascolto tra i compagni e la dinamicità che ormai fa parte del modus operandi li ha portati alla vittoria, ma il risultato non sarebbe stato lo stesso senza la partecipazione di Nicolò Valenti, il capitano, che ancora una volta a guidato la squadra in modo impeccabile, riconfermandosi migliore in campo. 

Mancano solo le ultime partite per concludere il campionato, i ragazzi sono carichi e hanno sicuramente voglia di far vedere quanto valgono, non solo come singoli cestisti ma soprattutto come squadra, che si è sudata il proprio posto e che, possiamo dirlo, lo merita.

Di Elena Guàitoli.