Basket – Le stataline non sottovalutano San Raffaele e portano a casa una vittoria fondamentale per il morale.
Finisce 88-42 per la Statale: tattiche e schemi prevalgono sul gioco fisico delle ragazze di San Raffaele
Un primo tempo più combattuto del previsto rischiava di compromettere il risultato della Statale, in lotta per il primo posto in classifica. Il fanalino di coda San Raffaele interpreta bene la partita nelle battute iniziali giocando sulla troppa foga delle padrone di casa (doppio fallo causato nel giro di 5 secondi e liberi capitalizzati). Ma bastano due minuti alla Statale per riorganizzarsi sul fronte offensivo. Sotto canestro ci sono solo divise biancoverdi per sfruttare le difficoltà evidenti della difesa avversaria. Transizioni efficaci e passaggi orizzontali per aprire il campo: così le stataline si appropriano della partita.
La fase “critica” dell’incontro è il secondo quarto, chiuso sempre in vantaggio dalla Statale, ma con San Raffaele che si è fatta particolarmente vicina. Qualche buco di troppo lasciato in difesa ha permesso alle ospiti di mettere il fiato sul collo alla Statale. Minaccia scongiurata da un aumento d’intensità e ritmo delle ragazze di Centofanti. Decisiva la pressione sulla prima impostazione avversaria che ha destabilizzato San Raffaele.
Nel secondo tempo c’è solo la Statale in campo. Dopo un grande sforzo nella frazione precedente, San Raffaele crolla. Tra terzo e quarto quarto, le ospiti totalizzano appena 13 punti, gli stessi fatti nel solo primo quarto. Particolarmente ispirata per la Statale Ceretti, una delle migliori in campo. Trova il campo sguarnito da ogni difesa e fa un po’ quello che vuole. 42 i punti messi a segno della Statale solo nel secondo tempo, gli stessi infilati da San Raffaele in tutta la partita.
Sono queste le partite da non sbagliare se si vuole puntare al primo posto, la Cattolica è avvisata. Filippo Rocchi
10 Marzo 2022