Che emozioni la partita giocata dalla Verde il 7 marzo! I ragazzi si sono trovati a fronteggiare i terzi in classifica, Politecnico, riuscendo a portare a casa un risultato soddisfacente, per quanto negativo nel punteggio finale.
Il primo quarto ha un inizio davvero promettente, vedendo la Statale portarsi in vantaggio con segnando diversi punti di fila. Il Politecnico poi inizia il recupero, ma l’intero match procede punto a punto. Gli avversari riescono poi ad allargare il distacco mettendo a segno diversi canestri da 3 e sulla lunga distanza, concludendo i primi dieci minuti con 23-17.
Il ritorno in campo procede sulla stessa linea della prima parte, Statale riesce a riprendere terreno in diversi momenti ma proprio sull’orlo del superamento del punteggio viene nuovamente sbaragliata dalla precisione dei tiri del Politecnico, che riescono a conquistare anche questo quarto per 38-31.
GUAI IN VISTA
Particolarmente critico il terzo quarto, dove la verde inizia ad arrancare molto di più, gl avversari si dimostrano determinanti a raggiungere un distacco per i biancoverdi irraggiungibile, in modo da sigillare il prima possibile il match a loro favore. Anche qui però i ragazzi della verde riescono ad uscire dal buio e a portare il risultato a 50-42.
L’ultima parte della partita vede la Verde partire molto bene con il recupero del capitano che accorcia il distacco di quattro punti. Sembrava che il Politecnico iniziasse a mollare la presa, forse per la convinzione di avere la vittoria in mano, ma appena accorti del recupero messo in atto da Statale ritornano a pieno regime, ripristinando il distacco precedente. Il match si conclude a favore degli avversari per 63-57.
L’allenatore della verde si dice soddisfatto, nonostante il punteggio sfavorevole, poiché i ragazzi sono stati capaci di gestire la partita tenendola sempre aperta, non cedendo mai alla sconfitta e lottando fino alla fine. Come ci ha tenuto a sottolineare, la forza della sua squadra risiede sicuramente nell’ensamble e nel saper giocare tutti insieme in maniera coesa e sinergetica. Perciò va fatto un plauso a tutta la squadra, sottolineando l’impegno e la precisione di Nicolò Valenti, capitano, e Gabriele Rosa, due figure fondamentali per la partita.
Di Elena Guàitoli.
11 Marzo 2024