La Verde di coach Giacchini ancora non ingrana la marcia e si lascia sorpassare dai cestisti di San Raffaele. Il match comincia con un primo quarto deludente per i nostri statalini, che mostrano le prime difficoltà in termini realizzativi. San Raffaele costringe i nostri a far girare palla lungo il perimetro per cercare di servire i lunghi sotto canestro, ma le linee di passaggio sono tutte coperte. Gli avversari partono in quarta svolgendo al meglio gli schemi offensivi che li portano sempre al ferro. I ragazzi di coach Giacchini riescono a smuovere il tabellone, ed il merito è tutto di capitan Valenti che si carica i suoi sulle spalle segnando i primi 6 punti della partita (6-19).
San Raffaele legge bene i vantaggi concessi dai nostri e, senza forzare, prende giusti tiri e penetrazioni. La Verde però dà un segnale: tenta di rifarsi a rimbalzo e recuperare un po’ di fiducia, infatti nella metà campo offensiva Rosa sul perimetro e Sanna sotto canestro danno una mano in termini realizzativi. San Raffaele difende bene l’area e costringe i biancoverdi a forzare molti tentativi da tre, non trovando però la retina (17-36).
DIFFICOLTÀ IN DIFESA
Le distrazioni difensive della formazione in canotta verde continuano ad essere puniti dalle buone scelte dei giocatori avversari che in questo quarto segnano due bombe di fila. Nonostante questo, in attacco la Verde si dimostra ben presente ed il giro palla crea dello spazio per le realizzazioni di Rosa e Girotti, che non si fanno pregare e riducono il distacco segnato sul tabellone. Riusciamo a vincere il quarto grazie ad una ripresa data dalle buone soluzioni offensive, ma anche dall’attenzione investita nell’altra metà campo (32-46).
Nell’ultimo quarto c’è un inversione di tendenza, infatti i canestri di Tranquillo e Sanna saranno gli unici. San Raffaele chiude la partita infilando due triple, e continuando a mettere i nostri in difficoltà (36-56).
Arriva dunque un’altra sconfitta per la formazione Verde, che alterna momenti di buona a momenti di magra. Le difficoltà in attacco sfociano talvolta in tensione e nervosismo, che influenzano a tratti anche la difesa. La squadra è comunque sempre pronta a lavorare in allentamento per ribaltare i recenti risultati.
Di Giulia Sotgiu.
1 Dicembre 2023