È già arrivato il momento della prima finale dei CMU e la Statale si presenta con una formazione che, nonostante il titolo della stagione passata, non ha intenzione di rinunciare all’ennesima vittoria. Parliamo proprio delle nostre Tangas che al PalaCUS dell’Idroscalo danno spettacolo in una finale di Winter Cup avvincente contro Cattolica, conquistando una delle vittorie più importanti di questo 2024.

CANESTRO SU CANESTRO

Sin dal primo quarto di gioco si capisce il clima in campo: le due formazioni, ormai avversarie storiche date le quattro finali disputate l’una contro l’altra, iniziano subito dando tutto ad ogni possesso. Le nostre in canotta verde danno fiducia ai lunghi, che segnano i primi punti con Ceretti, Fiori dalla lunetta e Agnelli dalla lunga distanza. Cattolica parte molto grintosa ed il suo quintetto base dà vita ad ottime azioni che replicano continuamente ai canestri di Statale; a questo punto la formazione in casa sfodera l’asso nella manica, infatti Pratelli entra e segna la bomba che decreta il +2 a fine quarto (15-13).

Nel secondo periodo entrambe le squadre approfittano per andare forti a canestro in penetrazione, ma Cattolica sfrutta il vantaggio concesso dalle nostre in difesa per correre in contropiede. Dopo la frenesia dei primi minuti, Statale punta sulla calma e decide di adottare tutti i 24 secondi delle azioni per trovare le scelte migliori: di nuovo Fiori e Ceretti sfruttano il piede perno per giocarsela nel pitturato. La concentrazione delle nostre mette in difficoltà le avversarie che sono costrette a tornare in panchina per il time-out di coach Anzivino. Tornate in campo però, non riescono a contenere le Tangas che si portano ulteriormente avanti nel punteggio (33-25).

LAS TANGAS SONO INARRESTABILI

Tornate dall’intervallo le ragazze di Cattolica spingono sull’acceleratore per ridurre il distacco imposto dalle nostre, infatti nel giro di pochi minuti si riportano sotto di un punto sfruttando tutta la grinta regalata dalle buoni azioni costruite. Pratelli mantiene a galla Statale segnando 8 punti che impongono un nuovo parziale e mantengono la concentrazione in panchina (42-36).

L’aria dell’ultimo quarto si fa ancora più pesante: la partita diventa ancora più fisica e le ragazze iniziano a lamentare alcuni fischi mancati da parte dell’arbitro. Nonostante questo, i numerosi tifosi di Statale accorsi a supportare le ragazze all’Idroscalo iniziano a farsi sentire sempre di più tanto da diventare sesto uomo. La cattiveria agonistica delle nostre non ha fine, soprattutto negli occhi di Pratelli e Ceretti che prendono le redini della partita in fase offensiva, mentre le altre ragazze schierate in campo si occupano di contrastare i contropiedi concessi alle avversarie nella metà campo difensiva (56-47).

Queste le parole di coach Tranza alla sua prima vittoria da capo allenatore: «Partita equilibrata e combattuta dall’inizio alla fine, merito di tutte le giocatrici che dalla prima all’ultima palla giocabile hanno dato tutto. Sono certo che la prossima fase ci darà tutta la carica necessaria per continuare su questa strada!».

Di Giulia Sotgiu.