Basket – Ottima prestazione di squadra per la Bianca che vince un match importante contro Cattolica e si conferma imbattuta e prima.

Ritorna sulle scene dei CMU il “Clasico” tra le due squadre più vincenti del Basket Maschile, nonché finaliste della Top League dello scorso anno: Bianca contro Cattolica.

Il match incomincia con un buono spunto per gli ospiti che conquistano la palla a due e segnano due triple beffando la difesa dei Blancos. È Alghisi ad aprire le danze per i nostri segnando due piazzati dal mezzangolo a cui risponde Cattolica con un efficace attacco spalle a canestro (4-9).

La Statale si adegua all’alta intensità imposta dalla formazione avversaria e inizia a dettare il ritmo. Riva lotta su ogni pallone gli capiti tra le mani guadagnando tiri liberi preziosi che portano la Bianca sopra nel punteggio 14-13. Si innesca anche un ottimo giro palla da parte dei padroni di casa che riescono a superare i ragazzi in canotta rossa approfittando degli errori di distrazione commessi in fase difensiva con buone penetrazioni di Falco (22-15). C’è aria di big match al Crespi: il clima non è propriamente disteso tra le due squadre, che cercano a tutti i costi la vittoria. Cattolica scalda gli animi e subisce un’espulsione che va a gravare sulle rotazioni. I biancoverdi ne approfittano e continuano a girare bene la palla, questo favorendo la conclusione di Poleti da sotto canestro. (25-16)

I Blancos sono entrati in ritmo: Koldamca in velocità e Alghisi da tre segnano il +14. La formazione di Coach Sorrentino prende confidenza con il canestro ed in difesa è essenzialmente perfetta. Gli ospiti, infatti, dopo aver segnato l’ultimo canestro a metà del primo periodo, si sbloccano con un canestro dalla lunga distanza solo dopo quattro minuti dall’inizio della seconda frazione di gioco. I rossi ritrovano la retina due minuti dopo con un’altra conclusione da lontano e accorciano il parziale subito (31-22).

La difesa statalina perde efficacia e Cattolica torna ufficialmente in partita bersagliando il canestro dai 6.75 e riuscendo a rimontare sul punteggio di 31-30. A questo però ci pensa Montanari segnando una tripla ben oltre la linea dell’area grande che scalda la panchina ed i tifosi della Statale. Subito dopo Koldamca segna in penetrazione e sfrutta il libero aggiuntivo dato dal fallo subito durante l’azione di tiro. Si conclude quindi il primo tempo, la sirena suona e sull’intervallo il punteggio recita 38-33 Statale.

Ripresa infuocata per la Bianca, che trova un canestro assurdo con Koldamca vicino alla linea di metà campo. Non contento, segna subito dopo un buon arresto e tiro a cui Cattolica replica in penetrazione (43-35). La formazione ospite riesce a trovare delle giuste conclusioni sfruttando sia gli spazi liberi all’interno dell’area sia i tiri concessi dall’arco dei tre punti che li riportano a -4. Le buone giocate di Adar e Koldamca vicino canestro non spaventano gli avversari che rimangono vicini nel punteggio finchè un’altra tripla del turco aiuta a mantenere il distacco.

Una brutta difesa statalina, però, commette fallo su tiro e concede un libero aggiuntivo a Cattolica che conclude un’azione da ben quattro punti (54-52). Con una conclusione in sottomano di Riva si conclude un quarto all’insegna dell’equilibrio, dove entrambe le squadre riescono a segnare 20 punti e mantenere invariato il divario costruito durante il secondo periodo dalla Bianca (58-53).

Gli ultimi 10’ sono decisivi, Cattolica parte in quarta e raggiunge la parità con una tripla dal logo. Per i Blancos Menichetti risponde da sotto canestro e subito dopo d’Onofrio realizza un canestro complicato. La formazione avversaria fa degli attacchi da tre punti un suo punto di forza portando a casa un canestro con fallo e anche il vantaggio sul 62-65. Cattolica non fa, però, in tempo a godersi il vantaggio acquisito che Cristofori inchioda una schiacciata che scalda anche Coach Sorrentino. I ragazzi sono più carichi che mai e questo si nota anche in difesa contrastando l’attacco ospite con una marcatura molto attenta. Nell’altra metà campo d’Onofrio segna dall’arco ma Cattolica non molla e torna sul 67 pari.

Si alternano le conclusioni prima della squadra in casa e poi di quella avversaria, che portano il tabellone a segnare 71-69 ad un minuto dalla fine. La Bianca gioca con il cronometro e dopo un tiro sbagliato di Cattolica, un lancio lungo regala a Cristofori l’ultimo canestro del +4. Gli ultimi secondi sono ormai inutili per le sorti del match, servono solamente a consacrare una Bianca ancora imbattuta. (73-69)

Giulia Sotgiu