CALCIO – La Statale contro le imbattute “Le Camille”, un pareggio che suona come una vittoria.
Nonostante la rosa risicata, la Statale scende in campo decisa a non cedere di un passo contro le Camille, formazione insuperata da tanto tempo che vanta nella sua rosa individualità con un potenziale tecnico elevatissimo e che giocano tra di loro un calcio simbiotico. Poles fa da punta e schiera nelle retrovie Di Marco mentre ai fianchi Nadia Stoppani e Arianna Bertini, a disposizione Ghitti.
Le stataline decidono di giocare d’anticipo mettendo adottando una tattica per risparmiare le energie. Le verdi decidono di mantenere un baricentro basso e coprire meglio la propria difesa e nel momento opportuno giocare con le ripartenze. La tattica risulta vincente, la punta delle Camille è tecnicamente inferiore alle sue compagne, le verdi la ingessano mettendola in difficoltà ad impostare l’azione. Da una parte la squadra della Statale copre le traiettorie di passaggio e dall’altra raddoppia a turno l’attaccante, compito non facile visto che la punta avversaria domina la classifica capocannonieri da tempo immemore.
Fin dai primi istanti di gioco si avverte l’elevato livello di competizione che caratterizza le due squadre. Dopo 7 minuti arriva il primo goal a danno della Statale che però riesce subito a riportarsi in pareggio. La formazione verde riesce a mettersi alla testa della partita ma le Camille, di certo poco abituate a giocare in svantaggio, pareggiano subito i conti chiudendo il primo tempo per 2-2.
La tattica statalina alla lunga ripaga gli sforzi, infatti al rientro dal break la nostra formazione insacca altre due reti dimostrando di poter tenere il timone del match. Nel complesso però, a livello di energie risulta dispendiosa, sia per quanto riguarda il raddoppio sia per le ripartenze. A 5 minuti dalla fine il nostro difensore centrale abbandona il campo per infortunio e le Camille riescono a portarsi in pari riaprendo le danze. Inaspettatamente, dopo un’altra ripartenza, la nostra squadra universitaria si porta in vantaggio sognando la vittoria. Purtroppo l’ultimo guizzo delle Camille andrà a buon fine concludendo la battaglia per 5-5.
Ai margini della partita coach Poles, soddisfatta ma forse con una punta di rimpianto, si è espressa così: “il pareggio è stato meritato, a gravare la nostra condizione fisica si è aggiunto l’infortunio a 5 minuti dal termine di Maia, il nostro difensore centrale, esaurendo così i cambi a nostra disposizione. È stata una partita di grande sacrificio, grinta e giocata con intelligenza da parte di tutti. La migliore in campo credo sia stata Bertini che si è rivelata poliedrica, dal coprire la difesa fino a lanciarsi in attacco con tutta la sua velocità. Peccato perché se oggi avessimo vinto avremmo concluso il campionato al secondo posto, però ai fini dei playoff non cambia dato che siamo già qualificate, ora guardiamo solo in avanti”.
Nonostante il pareggio ed il recente rientro dalla malattia per qualche nostro elemento, la formazione verde ha dimostrato di essere all’altezza di competere contro le squadre più forti di questo campionato. Pareggiare contro un gruppo che vince da un lustro non è cosa da poco. Con queste premesse possiamo stare sicuri che quest’anno assisteremo ad un finale di campionato frizzante. Vamonos!
Nikita Benedusi
25 Marzo 2019