Basket maschile – Ottimo esordio, nella serata di giovedì, per la Statale Verde che ottiene una vittoria al cardiopalma (69-66) contro la Cattolica, nello splendido Mediolanum Forum.
Si aprono ufficialmente i Campionati Universitari per i ragazzi della Statale che, sotto la guida di coach Marco Sorrentino, affrontano gli eterni rivali della Università Cattolica del Sacro Cuore nel miglior palcoscenico possibile: il Mediolanum Forum di Assago, casa dell’Olimpia Milano. Nel pre-partita, Sorrentino rivela ai nostri microfoni le sue preoccupazioni inziali: “Giocare su questo parquet è una grandissima opportunità di crescita per i giocatori di entrambe le squadre. Dobbiamo, però, concentrarci sul gioco e non lasciarci distrarre dall’ambiente circostante”.
Subito dopo la palla a due, i timori dell’allenatore sembrano trovare conferma: dopo una buona partenza per la Verde (6-1), il ritmo crolla vistosamente, costringendo i giocatori, visibilmente emozionati, a tiri dalla lunga distanza raramente accolti dalla retina. La prima frazione si chiude 11-13 per la Cattolica, che pur costruendo poco, riesce a sfruttare i lenti aiuti difensivi della Verde.
La seconda frazione di gioco sembra inizialmente in netta salita per la Statale ma, dopo un furente time-out di Sorrentino, il quintetto, più compatto e cooperativo, rientra con un buon parziale di 5-0, siglato da Tommaso Lai (15 punti per lui in totale). La partita si stabilizza nuovamente e si va all’intervallo lungo sul 28 a 30 per la Statale.
Il terzo quarto è caratterizzato da alti e bassi e i ragazzi della Cattolica ne approfittano per riavvicinarsi gradualmente, con la Verde che rimane a galla per merito dell’ottimo Antenucci (n. 13) e con i tiri liberi guadagnati da capitan Pacenti. Una serie di palle perse e una bassa comunicazione difensiva permettono agli avversari di mettere la testa avanti, sul 42 a 43, specialmente grazie all’apporto offensivo di Toscano. La fretta danneggia ancora il quintetto statalino che conclude la frazione di gioco sotto di quattro lunghezze.
È la serie di canestri consecutivi di Stefanelli a far riavvicinare la Statale alla Cattolica, nel quarto quarto, a cui fa seguito Lai per l’agognato pareggio (55-55). Dopo una serie di errori sfortunati, Antenucci (che concluderà la partita come maggior realizzatore con 16 punti a referto) si riscatta con un jumper cruciale che fa arrivare la squadra a sessanta punti. Un libero di Stefanelli dà due lunghezze di vantaggio alla Verde a undici secondi dalla sirena ma, dopo il time-out, la Cattolica riesce sorprendentemente a mandare la partita al supplementare con i 2 punti di Corazza. L’overtime non rivela grandi sorprese: anzi la fisicità ancor maggiore impedisce ai giocatori di penetrare nel pitturato avversario e porta ad azioni mal costruite. Gli ultimi sessanta secondi premiano, infine, i ragazzi della Statale che riescono a portare a casa la vittoria con il canestro decisivo di Gronchi e i seguenti liberi di Rolondi e Antenucci (punteggio 69-66).
Dopo il fischio finale, raggiungiamo nuovamente un raggiante coach Sorrentino che, pur riconoscendo le problematiche di collaborazione difensiva da limare in allenamento (comunque giustificate dalle poche settimane di gioco alle spalle), si dichiara ampiamente soddisfatto dei suoi ragazzi e lancia immediatamente la sfida alla Bianca, in vista del derby della Statale in programma per il 21 Novembre.
I MIGLIORI
Bruno Antenucci – Voto 9: il numero 13 è l’MVP della serata. Nonostante la partenza lenta, l’ala di coach Sorrentino riesce a dare un grandissimo apporto offensivo (“bottino” totale di 16 punti), riuscendo a portare la squadra all’overtime. Voto: 9
Luca Pacenti – Voto 8: il capitano dei Verdi è tuttofare in campo, che con le piccole cose (sia rimbalzi difensivi che a livello offensivo -12 punti-), entra di diritto tra i protagonisti del match.
Alessandro Rolondi – Voto 7,5: il playmaker titolare fa, in poche parole, il suo dovere. Sacrificando il proprio apporto offensivo individuale, riesce a regolare ottimamente il ritmo dei compagni, con diversi assist importanti per Lai, Gronchi e Antenucci.
La Statale riesce a conquistare meritatamente il primo successo del torneo, nonostante una partita veramente complicata sia per fattori esterni (il già citato timore reverenziale per il palcoscenico delle grandi occasioni) sia per fattori interni (il bassissimo ritmo di gioco). E ora, testa alla prossima!
Federico Monti