Basket maschile – Al centro sportivo Rino Fenaroli il 3 Dicembre la Statale Bianca non ha mollato conquistandosi così la quarta vittoria di fila.
Fischio d’inizio sofferto per la Bianca che nei primi 3 minuti subisce un 7-2 da una Cattolica che gioca di precisione, sfruttando i buchi della difesa. Ma è solo una debolezza temporanea: rapida rimonta e a metà tempo la squadra ospite si riporta in vantaggio con un 7-9. La Statale vuole allontanare Cattolica cercando di costruire il gioco. Un momento di distrazione, però, dà l’occasione ai rossi di trovare il fallo e portare a casa un 12-10 con due tiri liberi. La situazione sembra congelarsi, perciò interviene Guneri a superare lo stallo riportando la squadra sopra di tre punti. Un rapido botta e risposta tra i due team li fa entrare nel secondo quarto con un parziale di 16-21.
L’inizio della frazione vede la Statale chiudersi in difesa, ma ciò non impedisce alla Cattolica di riavvicinarsi con un 19-21. La Bianca non è d’accordo e con un fallo di squadra blocca il gioco della rossa, time out per le due squadre per calmare le acque che si stanno agitando. I ragazzi della Statale si tranquillizzano un po’ troppo e la Cattolica pareggia i conti: 21-21. Borsoi tira dalla lunetta: due canestri per lui e 21-23 per la squadra. I padroni di casa non mollano, continuano a stare alle calcagna dei blancos, i quali sfruttano ogni occasione per staccare gli avversari. Uno splendido contropiede di Pisicchio allunga le distanze: il punteggio è ora 23-28. La Cattolica sfrutta un tiro libero e un rimbalzo ma non può nulla contro la tripla di Borsoi: a tre minuti dalla fine del quarto il punteggio è 26-35. Nuovo time out a 2″42′ al termine del tempo e il gioco ricomincia con un possesso della Cattolica che prova ad accelerare ma non concretizza. I bianchi non si preoccupano di quel 28-35 e rallentano il ritmo, chiudendo 30-35 la prima metà di gioco.
Gli ultimi 20 minuti si aprono con la palla in mano alla Statale, che mette subito la firma sulla retina con un tiro da due. I rossi cercano di riorganizzarsi e ottengono gli ennesimi tiri liberi in un timido tentativo di recupero, ma nel frattempo quel 31-38 sul tabellone rende solo più scatenati i ragazzi di coach Facchetti: un’altra tripla di Borsoi segna il più dieci. L’agitazione comincia a farsi sentire per la Cattolica mentre Guneri riorganizza il gioco e con una tripla mozzafiato porta la partita a 33-46.
I ragazzi della Bianca creano un muro in difesa, e le distanze si allungano con una tripla di Andrenaggi. A questo punto la Cattolica è costretta a chiamare time out mentre soccombe sotto un pesantissimo 33-50.
Ormai la squadra di casa non riesce nemmeno più ad avvicinarsi all’area di tiro, se non per un errore difensivo che permette prima un tiro da due e poi un libero. Il tabellone dice 38-50 ma la Bianca non si accontenta e non lascia speranze agli avversari. Non è il momento di adagiarsi sugli allori e la squadra lo capisce bene: dopo un attimo di distrazione che regala una tripla e un tiro da due agli avversari, Fiorani va a canestro e conclude la frazione di gioco con un netto vantaggio.
L’ultimo periodo si apre con un dominio di quella che sembra ormai un’incontenibile Bianca: 43-58. La Cattolica tenta comunque il miracolo ma gli avversari non ci stanno: Bianchini con due liberi allunga le distanze e 46-62. La Cattolica non ne ha più, ma sfrutta comunque i buchi creati dalla stanchezza dei ragazzi della Statale, i quali perdono la concentrazione per un paio di minuti. La chiave di volta è il rientro in campo di Guneri, che dopo un libero con la firma di Bianchini riprende le redini del gioco e regala una tripla da manuale alla sua squadra. 50-66 e altri cinque minuti da affrontare. Il gioco della Cattolica ha ormai sapore di disperazione e il fischietto dell’arbitro dichiara un time out. La Statale ora potrebbe limitarsi alla gestione ma i ragazzi, affamati di vittoria, non si accontentano: sempre Guneri porta al massimo vantaggio la squadra, +18. Fiorani porta a casa altri due punti e la Cattolica subisce un 55-73. A tre minuti dalla fine i rossi ottengono un altro libero, ma a questo punto è solo un palliativo. Sempre più agitati raggiungono i 5 falli di squadra e la Bianca ne approfitta per distendersi un po’: il 59-75 rende la partita gestibile per la Statale, che si dedica al Guneri-show, il quale sembra voler insegnare a tutti come si mette nella retina un tiro da tre. 59-77 è il parziale del minuto più lungo del match in cui i rossi, in una manovra disperata, si riportano a meno dieci.
La partita si chiude tra gli applausi con un 67-77.
A fine match le parole di Facchetti dipingono una squadra che vince ma non sente la pressione del primo posto: “I ragazzi non prestano molta attenzione alla classifica, per come sono organizzati i playoff conta relativamente chi è primo. Queste partite mi danno la possibilità di cambiare spesso per far giocare anche chi non è titolare, così facendo aumento la fiducia nei giocatori. Vedo una squadra che prima non si conosceva ma che adesso inizia a farlo, sta crescendo e sta diventando sempre più unita”.
Le parole del coach sembrano dipingere un futuro sempre più luminoso per questa squadra, che regala grandi soddisfazioni, che gioca e che vince con cuore, come ha dimostrato oggi sul campo del Fenaroli.
Migliori in campo
Guneri – Voto 8.5: MVP della serata, è bastata la sua presenza sul campo per far tornare la concentrazione che la squadra ha, a tratti, perso. Vede ampiamente il gioco e si muove di conseguenza…e nel frattempo si concede qualche tiro da tre.
Borsoi – Voto 8: ottimo realizzatore della serata, il grande vantaggio conquistato dalla Statale deve tanto alla sua precisione: raramente, se decide di tirare, la palla a spicchi non va a canestro.
Bianchini – Voto 7.5: una squadra per quanto buona ha bisogno comunque di essere spronata e guidata, e questo in campo è stato fatto da Bianchini in maniera impeccabile, oltre ad essersi reso protagonista di alcune giocate non banali.
Martina di Paolantonio