Basket femminile – Mercoledì 16 ottobre alla palestra Ex CIDIS si è svolta la prima partita di basket femminile del campionato UISP tra il CUS Statale e il S. Pio X.
Ci sono partite che più essere giocate di corsa sono passeggiate. Match del genere sono i più pericolosi per una squadra. Il rischio di sedersi e rimanere a guardare è dietro l’angolo. Sentirsi superiori, porta a prendersi più rischi e a commettere scivoloni. Non è successo nella prima stagionale delle ragazze del basket. Sulla carta il pronostico urla verde Statale di Marco Sorrentino, a scapito delle bianche di Gabriele Borsani.
Il primo quarto parte come da copione con una conduzione del ritmo subito alle verdi, per imbroccare una serie di canestri che portano il punteggio sul 24 a 6. Il secondo quarto vede però una leggera reazione delle ospiti che, sfruttando talenti individuali, portano un buon parziale, rimanendo tuttavia perdenti con un 44 a 20. La flessione c’è stata, ma ben ammortizzata.
«Non mi è piaciuto il rallentamento del primo quarto – commenta Marco Sorrentino, allenatore del CUS all’intervallo -, Loro dispongono di due-tre talenti individuali che possono farci molto male. Sono sempre attente alle ripartenze. Se sbagliamo, loro segnano».
Le raccomandazioni del break, integrate alle costanti urla di attenzione, assolvono al loro scopo e gli ultimi due quarti sono giocati senza pensieri. La partita si chiude 76 a 46, senza che mai davvero le ragazze del S. Pio X siano state in grado di impensierire le verdi. Le maggiori diatribe sono state con l’arbitraggio.
«Di positivo dalla partita esce la quantità di punteggio elevata – commenta a fine partita Marco -, Non speravo così tanti, soprattutto contando che ho applicato una rotazione ampia e la preparazione si è appena conclusa. Di negativo invece non mi è piaciuto l’atteggiamento rinunciatario in alcune occasioni e le troppe polemiche con gli arbitri. Dobbiamo pensare alla partita e non a chi la conduce. Ci sarà da lavorare su questo, sulla gestione sul lungo. Disciplina e tecnica, e questa squadra può farcela».
Come si dice, “chi inizia bene è a metà dell’opera”. Le ragazze di coach Sorrentino partono con il piede giusto, siamo sicuri che sapranno replicare gli stessi eccellenti risultati anche nei Campionati milanesi universitari.
Mattia Russo