VOLLEY – Al via il primo grande appuntamento per il volley maschile: le selezioni

Più di ventuno atleti si sono presentati al palazzetto di via Carlo Valvassori Peroni, casa della nostra rappresentativa; ad accoglierli hanno trovato il neo allenatore della selezione, Tommaso Pavan, e Gabriele Alberici, responsabile generale delle squadre della Statale.

Proprio quest’ultimo ha rotto il ghiaccio, facendo gli onori di casa con i nuovi arrivati e salutando le vecchie conoscenze; nel suo discorso ha presentato gli aspetti principali che caratterizzano la visione dello sport nella nostra università: impegno, spirito di gruppo e, soprattutto, divertimento.

Il coach ha diviso l’allenamento in due parti: per i primi tre quarti d’ora si sono svolti esercizi atti a valutare i fondamentali degli atleti, nel tempo restante si è giocata una tradizionale partitella. È evidente che la forma non sia ancora delle migliori, ma si sono visti sprazzi di buon gioco, una ricezione abbastanza ordinata e qualche attacco degno di nota.

A margine abbiamo fatto due chiacchiere con Alessandro Delfitto, già l’anno scorso presente in squadra e subito sugli scudi in questo primo ritrovo stagionale; ai nostri microfoni ha voluto immediatamente sottolineare quale deve essere la principale differenza con la stagione passata: “L’anno scorso all’inizio abbiamo fatto molta fatica, c’è stata parecchia confusione, i ruoli non sono stati ben definiti e questo ci ha portato a perdere punti preziosi nella prima parte dell’anno; non possiamo permetterci errori simili anche in questa stagione”.

Alessandro ha anche le idee abbastanza chiare su quali siano i ruoli in cui sarebbe necessario qualche rinforzo di valore : “Credo ci serva una buona banda, e sarebbe utile anche un po’ più di costanza al palleggio. Tra i ragazzi nuovi mi sembra ci siano parecchi elementi di valore, speriamo si uniscano alla squadra”.

Ai nostri microfoni si è presentato anche il nuovo allenatore, Tommaso Pavan, che sembra avere le idee molto chiare su quale sia il primo passo da compiere in vista della stagione alle porte: “Innanzitutto bisogna capire come impostare i giocatori, assegnare ad ognuno il ruolo più adatto affinché renda al meglio”. Il coach si è detto anche molto fiducioso sul fatto che i nuovi arrivi possano dare una mano impostante per raggiungere l’obiettivo stagionale: “La prima impressione è che ci sia parecchia qualità. Dobbiamo sicuramente lavorare molto, l’anno scorso abbiamo ottenuto un buonissimo risultato, quest’anno dobbiamo tentare di migliorarci. Si gioca per vincere”.

Le selezioni non sono terminate, il 17 ottobre ci sarà il secondo appuntamento, sempre alle 19.30, e sempre al palazzetto di Via Carlo Valvassori Peroni. Solo in seguito sarà definito l’organico che Rappresenterà La Statale nel torneo universitario.