VOLLEY – La sconfitta con Cattolica prima, la vittoria con Bicocca poi: il volley femminile si rialza
Riavvolgiamo il nastro e torniamo alla gara con Cattolica. Alcune assenze pesanti si sono fatte sentire, la squadra di coach Panunzio ha fatto molta fatica a trovare ritmo e a coordinarsi al meglio in campo e alla fine ha dovuto cedere ad una squadra al momento apparsa più pronta.
La squadra parte bene ma ben presto va sotto, non riuscendo a creare azioni pericolose e facendo cadere qualche palla di troppo in mezzo al campo. La Cattolica sale ed accumula vantaggio, mettendo molta pressione al servizio e creando non pochi problemi alla nostra linea di ricezione. Sul 8-15 Nicoletta prova a cambiare qualcosa e inserisce in regia Gobetti, che riesce subito ad innescare con maggiore continuità le due schiacciatrici e a dare inizio ad un tentativo di rimonta. La statale risale fino al 14-18, con tenacia e carisma, ma un crollo mentale nel finale compromette la possibile rimonta; il set si chiude 17-25. Il secondo set inizia molto male, la squadra appare scarica e va sotto 0-6, anche a causa di un buonissimo momento della più forte giocatrice avversaria, Torriani. Coach Panunzio richiama le sue ragazze, ed il timeout riesce a dare nuova linfa alle Stataline, che rientrano in campo con un piglio completamente diverso e ribaltano la situazione. La squadra si compatta e, grazie ad una solida prestazione di Eleonora Civra Dano, riesce a mettere la testa avanti . Dopo una fase molto combattuta, in cui le due squadre si danno battaglia con punti lunghi e faticosi, la Statale prende definitivamente il controllo delle operazioni e si aggiudica il set 25-22.
Nel terzo parziale la squadra appare abbastanza vivace e concentrata, ma alcune lacune tattiche e tecniche vengono fuori e il punteggio a poco a poco si fa sempre più critico. La Cattolica sale in cattedra, sfruttando le indecisioni in ricezione e la problematica coordinazione muro-difesa della Statale, che già nel primo set era apparsa inefficace e che inevitabilmente rende meno valida la fase difensiva. Nonostante la grande carica che prova a trasmettere Nicoletta dalla panchina, la squadra non riesce a rialzarsi e perde il set 15-25. Il quarto set è molto simile al precedente, la Statale è molto poco lucida, fatica a mantenere il ritmo delle avversarie e ormai anche la stanchezza inizia a farsi sentire. La squadra stacca la testa e non riesce più a reagire, ed anche questo parziale si chiude 15-25.
A fine partita abbiamo parlato con Nicoletta Panunzio, abbastanza delusa per la prestazione ma comunque determinata in vista delle prossime uscite: “Sicuramente le assenze sono pesate, ma non possono essere una scusa, dal momento che comunque eravamo in 12 mentre le nostre avversarie si sono presentate in 6 e con numerosi arrangiamenti sulla formazione. Purtroppo però siamo entrate in campo scariche, abbiamo avuto numerosi cali di concentrazione, anche all’interno dello stesso set, e non siamo riuscite a trovare la stessa grinta e compattezza della partita contro Naba.”
Abbiamo provato anche a chiederle su cosa si stesse focalizzando in allenamento per aumentare la fiducia e il carisma delle sue ragazze: “ Innanzitutto prima di ogni allenamento ci confrontiamo a lungo sulle partite, e di solito in queste occasioni escono chiaramente i problemi che le ragazze stesse riescono a riconoscere con grande lucidità; in questo modo tentiamo di mettere bene a fuoco gli aspetti su cui più concentrarci durante l’allenamento, mantenendo sempre il ritmo il più alto possibile. Spero col tempo di riuscire a conferire il più possibile la giusta mentalità ad ognuna, affinché si lotti su ogni pallone e non si lasci mai nulla al caso”.
E la reazione si è presto fatta vedere contro Bicocca. Una partita all’ultimo respiro quella andata in scena al Crespi, fatta di scambi quasi tennistici, schiacciate violente infrante sugli scudi delle mani e la lotta su ogni pallone. Dopo il primo set vinto da Statale la partita diventa un inseguimento con Bicocca che riesce sempre a riportarsi in parità, grazie alla determinazione e alla passione l’ultimo set coronerà la Statale vincitrice del match.
Il primo set inizia con entrambe le squadre ben determinate a vincere, Bicocca vuole consolidare il primo posto, mentre la Statale cerca il riscatto dopo l’ultima sconfitta contro Cattolica. La Bicocca inaugura il set giocando palle intelligenti ed insidiose. Le stataline scongiurano buona parte dei tentativi rimanendo salde e coese cercando di non perdere dagli avversari più di 5 punti di distacco. Questo il canovaccio del primo parziale che vede l’Università Statale di Milano sorpassare Bicocca solo sul 18-17. Fondamentale la difesa a muro del trio Agazzi – Salmaso – Vanzolini che rispediscono al mittente la maggior parte degli attacchi. Civra Dano Eleonora invece conduce offensive intelligenti sulla linea di fondo campo determinando la vittoria del primo set per Statale.
Il secondo parziale conosce una Statale più distratta e una Bicocca infiammata decisa a pareggiare i conti. Le stataline, rispetto al primo set, tengono meno le posizioni e si fanno ingannare da una serie di free ball. Sul 5-7 Bicocca prende il largo, recupera e sviluppa il gioco su ogni pallone capitalizzando la maggior parte delle occasioni, protagonista il loro reparto difensivo che in ricezione risulta imbattibile. D’altronde in casa Statale manca la compattezza in difesa., una serie di errori inanellano il successo di Bicocca per 11-25 siglando il pareggio. Il terzo tempo è una copia del secondo ma con i ruoli invertiti. Nonostante la grande differenza di punteggio subita nel set precedente la Statale non si perde d’animo e scende in campo più grintosa che mai. Le verdi rimangono sempre in vantaggio di due punti, il set è strettissimo, combattuto con grinta da entrambi gli schieramenti. A monetizzare il maggior numero di palloni sono Agazzi e Civra Dano mentre Vanzolini firma una serie di Ace. In casa Bicocca si distingue Cappelletto Elena, pericolosissima sotto rete. Sul 19-15 il vantaggio di Statale si gonfia, sarà Vanzolini con una prode schiacciata dal fondo a riportare la Statale in vantaggio.
Il sipario del quarto set si apre con una Statale agguerrita, decisa a chiudere il match, contro una Bicocca più docile e distratta che per rinsavire chiama il time out sul 4-1. Civra Dano Eleonora tesorizza una serie di palloni in diagonale ingannando ripetutamente gli avversari. Sul 7-4 inizia la rimonta di Bicocca. Al centro dell’attenzione sempre Cappelletto Elena che in schiacciata è incontenibile e aggressiva. Il match mostra un vantaggio costante di Bicocca, che non demorde mai. Il reparto difensivo lavora a pieno ritmo, poi serve ottimamente l’attacco che concretizza sempre al centro della formazione avversaria . Sul 18-23 coach Panunzio chiama il time out per motivare e supportare le ragazze in campo. L’avvicinamento sul 20-23 risveglia i nostri cuori verdi, ma a Bicocca mancano solo due punti per aggiudicarsi il set e così avviene. D’altro canto è risultata più brillante in difesa e si è vista premiare la precisione e la concentrazione.
L’ultimo parziale ha l’aria di uno scontro ai rigori, la tensione la si respira e la si tocca. Nessuna delle due formazioni prende le redini della partita fino al 5-4. Una superlativa Salmaso Marta firma due palloni che si concludono sul fondo della linea avversaria. La Statale inizia a giocare in scioltezza, Vanzolini blinda la propria metà con un muro superbo, la nostra formazione mostra il suo lato guerriero spaventando una Bicocca sotto tono, nervosa e silenziosa. Inutile il time out chiamato da coach Bellini. Sul 13-6 i giochi sono fatti, un errore della formazione bianca aumenta il nervosismo e la Statale vede la luce in fondo al tunnel. Sul 14-6 una ennesima prodezza difensiva verde rispedisce il pallone al mittente. Sarà Civra Dano Eleonora a concretizzare l’ultimo punto del match con un potente schiaffo alla sfera aggiudicando una partita combattutissima alla Statale.
Al termine della partita abbiamo intervistato una Nicoletta Panunzio gioiosa ed orgogliosa: “Sono molto soddisfatta di tutte le ragazze, soprattutto per la reazione dopo il secondo set. Hanno giocato con spirito di squadra e caparbietà regalandoci una vittoria contro una Bicocca molto forte sul piano difensivo. Vorrei rafforzare di più la copertura ed il recupero della palla perché ci sono momenti in cui pecchiamo di lentezza. La migliore in campo? La squadra, tutte si sono aiutate, tutte ci hanno creduto fino in fondo”.
La Statale ha dimostrato grande determinazione e spirito di squadra, sicuramente questa partita segnerà un punto di svolta per la nostra formazione che con queste premesse può puntare alle prime posizioni con più fiducia nelle proprie forze.
Niccolò Pardini e Nikita Benedusi
1 Marzo 2019