Si preavvisa fin da subito una grande serata quella di giovedì al PalaBicocca: le ragazze del volley femminile cercano rivincita contro le biancoblú dopo non averle mai battute nella scorsa stagione. L’aria di derby, quindi, è ancora più intensa e le ragazze allenate da coach Carletti lo sanno. Un eccesso di sicurezza, tuttavia, costa il primo set. Quella che può essere una doccia fredda, tuttavia, si trasforma in un’occasione di riscatto: con tre set praticamente perfetti Statale ribalta il punteggio complessivo e si regala un successo pesantissimo. 

UN PRIMO SET SOTTOTONO

L’inizio del primo set è shock: fin dalle primissime battute Statale lascia campo a Bicocca, capace di andare addirittura sul 7-2. Forse fin troppo consce della propria forza e condizionate dal primo posto in classifica, le nostre si rilassano. Bicocca, invece, da quinta, per evitare di rimanere indietro nella corsa ai playoff dà il tutto e per tutto. Il diverso atteggiamento si riflette in ricezione, dove lasciamo cadere diversi palloni facili. Ovviamente, si sa, Bicocca è un avversario forte, ma le stataline pagano un atteggiamento troppo molle, abbandonato però verso metà set: Statale ribalta il risultato e si porta a +5.

La gioia, tuttavia, dura poco: Bicocca riesce addirittura a pareggiare, sfruttando anche qualche nostra difficoltà sulla corsia di destra. Si lotta così punto a punto e per un attimo sembriamo vicinissimi al setpoint, dopo un’invasione di campo avversaria e un gran lob di Piotto. Altri due punti biancoblù, tuttavia, portano il risultato sul 24-24 e due nostre schiacciate imprecise regalano il primo set a Bicocca.

SECONDO SET: CHE RISPOSTA!

Il secondo set lo iniziamo con uno spirito diverso: due super schiacciate di Piotto ed una di Civra ci mettono sulla strada giusta anche se Bicocca risponde, facendo capire che la partita continuerà ad essere combattuta. In questa fase spicca il grande lavoro in ricezione di Rossi e se improvvisamente Statale si ritrova a controllare la partita è anche merito della minore percentuale di errori sottorete. Si segnalano anche un grande ingresso in campo per Mené (capace di spiazzare Bicocca con una schiacciata centrale) ed il letale contributo di Cazzioli, realizzatrice di due ace di fila. Sulle ali dell’entusiasmo Civra conferma il suo grande momento e con un lob porta Statale addirittura a +10.

Bicocca prova a reagire e realizza due punti di fila, ma questa volta le stataline stanno attente: con più concentrazione e con grande fame di pareggio raggiungono e superano in breve la soglia dei 20 punti. A nulla servono gli attacchi disperati delle avversarie: Statale va in zona setpoint e con un ace conquista il secondo set.

TERZO SET: STATALE METTE LA FRECCIA E SUPERA

Il terzo periodo della partita segue il trend dei due precedenti: tra le proteste avversarie per un’invasione di campo, punite con un’ammonizione, e la grinta di Statale che vuole completare la rimonta, il match è teso. Statale fa 4-1 in breve tempo ma Bicocca, che non vuole lasciar correre le biancoverdi come nel secondo set, risponde colpo su colpo. In ogni caso, grazie a diversi salvataggi pregevoli sottorete, azioni prolungate e un encomiabile lavoro di squadra, le nostre prendono il largo e al break i ritrovano con 6 punti di vantaggio. Con l’entusiasmo che ne deriva, Statale si concede l’ennesimo ace con Civra.

Le avversarie riescono comunque a portarsi in doppia cifra e si riavvicinano e qualche nostro errore di troppo non ci fa raggiungere il setpoint in breve tempo. Basta però un altro ace, stavolta di Col, per togliere ogni dubbio nel momento più critico della partita: Statale ritrova sicurezza e con lucidità va a vincere il set. Il sigillo, con una schiacciata meravigliosa, lo mette una strepitosa Zanella. 

UN FINALE CINICO

Nell’ultima frazione Statale vuole chiudere i conti il prima possibile, senza incappare nel quinto set. Zanella riprende da dove aveva lasciato e realizza subito l’1-1, seguita da Zagni con quattro ace. Anche Col ruba l’occhio con un ottimo ingresso: suo il settimo punto a fil di linea. Statale, in questa fase, è implacabile e non sembra stanca. Anzi, sembra trovare delle energie nascoste ed è forse questo il motivo per cui senza intoppi si porta ad 11 punti di vantaggio.

Con un moto d’orgoglio le biancoblù dimezzano però tale passivo e ritornano addirittura a -4, complici alcune distrazioni di troppo delle ormai tranquille biancoverdi. Intuendo il momento di ripresa, Bicocca ritrova grande convinzione nelle schiacciate e non sbaglia nulla in ricezione. In ogni caso è un fuoco di paglia: Statale rimane ugualmente in controllo e due ottime battute di Menè portano alle ottime azioni che valgono il raggiungimento dei 20 punti. Uno splendido lob di Cazzioli e un ace di Omodei, di fatto, chiudono i conti e la schiacciata decisiva di Sanguini diventa solo formalità: Statale si impone 3-1 sul totale e vince la partita.

Coach Carletti, a fine partita, si dice soddisfatto ma tiene i piedi per terra. «Abbiamo iniziato male, ma poi c’è stato un crescendo. Se giochiamo secondo le nostre capacità poche squadre tengono il nostro ritmo. Loro si sono riavvicinate poche volte e a parte qualche fase di flessione siamo stati in controllo. Viola Zagni in palleggio, oggi si è sicuramente distinta: dopo essersi affidata alle solite compagne nel primo set, ha poi fatto giocare tutte le altre, attivando l’opposta, che è cresciuta. Anche Eleonora Civra in ricezione ha dato una grande mano a contrastare le loro battute complesse, mentre Francesca Zanella appena ha ingranato la marcia è stata seguita da tutta la squadra, che ha giocato ad alti livelli».

Di Martino Giannone.