Martedì 5 marzo, ore 20.45: al Crespi si affrontano due squadre in lotta per il titolo, entrambe a 10 punti. I presupposti per una gara esaltante ci sono tutti e le aspettative per tanto spettacolo sono più che lecite, visto l’ottimo livello delle compagini in campo. Nell’urlo di squadra statalino pre-partita c’è la carica delle grandi occasioni. La stessa carica che permetterà, entro breve tempo, di rompere l’equilibrio sin da subito, per un inizio a sorpresa.
STATALE FRASTORNA BOCCONI NEL PRIMO TEMPO
La gara, come da aspettativa, tra contrasti e duelli, inizia subito in modo combattuto con le nostre decisamente in partita. Lo testimonia una giocata illuminante di Giardina,che costringe Bocconi al calcio d’angolo. Sugli sviluppi di quest’ultimo, Scerra vince un contrasto e la mette all’incrocio quando siamo solo al 4′: è 1-0! Bocconi prova a ripartire subito sulla sinistra e ci riesce, con la sua punta che salta il portiere Fazzi, tira…ma è tutto vano: proprio Scerra, infatti, salva sulla linea e così rimaniamo ancora in vantaggio.
Al 5′ prima le biancoverdi (con Zoni) e poi le bianconere (vestite per l’occasione d’arancio) mettono a lato una palla gol ciascuno, mentre Fazzi, poco dopo, para pregevolmente un altro tentativo bocconiano. Conscia del coraggio delle avversarie, Statale prova a riprendere il pallino del gioco e in effetti riesce a ripartire spesso con ottimi lanci lunghi, mancando solo in fase realizzativa. All’12’, dopo un’altra grande parata di Fazzi (stavolta con il piede), ci rendiamo protagonisti di una tripla occasione: il loro portiere, infatti para i tentativi, in ordine, di Wolde, Acquistapace e Giardina. Un simile volume di occasioni, però, non può che essere la prova generale del gol, che infatti arriva poco dopo, al 13’: Acquistapace trova infatti l’ennesima grande imbucata e pesca Wolde che va in solitaria e poi fa palo-gol, mandando in delirio (e sul 2-0) Statale.
Le stataline, arrivate a questo punto, si divertono, ma non per questo si scoprono in difesa: l’atteggiamento in questa fase, al contrario, è lodevole e ci permette di ripartire più volte. In una di queste, al 16’, Acquistapace effettua un dribbling di pura tecnica e, una volta sola, incrocia sul secondo palo: 3-0. Bocconi, scoprendosi, lascia più spazio a Statale ed alla sua superiorità tecnica, che si ravvisa nei continui dribbling a cui i loro difensori non riescono a tenere testa. Le biancoverdi, invece, coprono talmente bene che Bocconi è costretta a passaggi di troppo che fanno perdere metri e costringono al tiro da fuori, mai preciso. Tuttavia, allo scadere (al 20’) dopo una grande parata Fazzi esce troppo e sul tap-in Bocconi ne approfitta, accorciando le distanze. Il primo tempo si chiude così, dopo un minuto di recupero, con un netto 3-1. Statale è in totale fiducia, ma il gol subito non lascia dubbi: nel secondo tempo bisognerà fare attenzione.
SECONDO TEMPO, CHE BATTAGLIA!
Le avversarie, nella ripresa, si propongono con più insistenza: credendo di più nel pareggio, si rendono pericolose, e anche per questo Fazzi si deve superare conuna delle parate più belle della serata per prendere una palla sotto la traversa. Poco più tardi Scerra, al 23′, sfiora il gol dopo splendida azione personale (supportata da un grande filtrante di Giardina) e poco dopo accade lo stesso dopo un pregevole 1-2 tra la stessa Scerra e Wolde.
Il nostro infermabile pressing permette a Bocconi di non ripartire e di perdere palloni portatori di diverse nostre occasioni con la solita Wolde. All’8′, poi, le stataline hanno l’illusione ottica del gol con un tiro ad incrociare di Zoni che esce d’un soffio. L’urlo, tuttavia, le rimarrà in gola dopo un altro suo tentativo parato al 30’. Bocconi risponde più volte a tali attacchi, ma è sempre impreciso sottoporta anche se poco dopo, all’11′, il gol arriva: un nostro errore di marcatura in area, infatti, permette ad un loro rasoterra da sottomisura di portarle sul 3-2.
Pochi secondi dopo Scerra prende un palo clamoroso su un tiro in caduta, seguiti, come se non bastasse, da un secondo legno. Al 12′, a prenderlo, stavolta è Acquistapace, dopo uno splendido duello in velocità vinto. Le avversarie, avvertendo vicino il pareggio clamoroso, attaccano a spron battuto ed è così che arriva il secondo salvataggio di serata, ancora ad opera di Scerra. Dopo un’avvisaglia del genere, le biancoverdi provano a chiuderla con Giardina, che sfiora il gol al 16′ su situazione di calcio d’angolo. Similmente, ci prova Wolde al 18’, che dopo una bellissima ruleta e una sicura avanzata manca solo, ancora di pochissimo, il bersaglio grosso.
Nel finale è sofferenza unica. Serve ancora una Fazzi decisamente in serata per neutralizzare prima, in uscita bassa, un tentativo di dribbling e poi, con una parata da pallamano, un tiro insidiosissimo. La paura della beffa finale è tanta e così, su una ripartenza, arriva la prova generale del sigillo della sicurezza con Ballarino, che non trova fortuna. Non senza affanni, neutralizziamo i loro ultimi attacchi e al terzo minuto di recupero, poco prima del fischio finale, arriva il meritatissimo gol: su un lancio lungo, infatti, Wolde raccoglie, scarta l’ultimo difensore e davanti al portiere è freddissima. La rete, del 4-2, accompagna il triplice fischio: Statale, nonostante i patemi finali, si porta a casa il sudato successo.
LE PAROLE DI GIORDI A FINE GARA
Dopo una vittoria così importante, frutto di una prestazione quasi perfetta da parte delle sue, coach Giordi non nasconde la soddisfazione nella nostra intervista post-partita. Queste le sue parole: «Oggi abbiamo giocato sull’onda dell’entusiasmo della scorsa partita contro Cattolica, una partita dove ci siamo presi una rivincita rispetto all’andata, guadagnando molto sul piano del morale. Siamo state brave a proseguire il nostro momento positivo giocando molto bene una partita di attesa e ripartenze. Tutte le giocatrici sono state concentrate dall’ inizio alla fine e ognuna merita i complimenti. Le ragazze sono state brave a riconquistare con grinta tanti palloni e ad andare in porta con decisione. Hanno creato tante occasioni (con due pali) e poi si sono immolate un paio di volte per salvare la porta. La giocatrice migliore in campo è stata Wolde, che ha giocato una partita di concentrazione e grinta in attacco, decisiva per la vittoria».
Di Martino Giannoni.
11 Marzo 2024