Qualcuno aveva ancora dubbi? I biancoverdi di coach Piane non hanno rivali: Azzoni e compagni lo hanno dimostrato partita dopo partita, in un campionato eccellente che si è trasformato ben presto in una vera collezione di vittorie. Ma, è lecito, qualcuno potrebbe avere ancora dei dubbi. E allora, i Piane’s boys convincono gli ultimi scettici con un’altra – l’ennesima – vittoria da pieni voti. Il volley maschile si prende un altro 30 e lode meritatissimo contro Cattolica, imponendosi con un netto 3-0. E quel set perso contro gli stessi rossoneri nel girone di andata? Solo un brutto ricordo: Statale si regala il bottino pieno dopo il giro di boa e mette una mezza ipoteca sul campionato.
RIFIATARE DOPO LA LOTTA
Sarà forse stata l’onda lunga dell’incontro precedente (Cattolica ci aveva creduto davvero quel 16 gennaio), sarà forse stata la voglia di riscatto e la determinazione di fare, in casa propria, il colpaccio contro l’imbattuta capolista. Fatto sta che Cattolica parte in quarta nel primo set: il punteggio procede appaiato punto a punto, con gli statalini che riescono a rosicchiare al massimo un vantaggio di due lunghezze. Ma nella pallavolo due lunghezze sono tutto quello che serve per vincere. Finisce 26-24 per i biancoverdi, e la formazione iniziale di coach Piane (Pavesi, Battini, Vicinanza, Cofano, Parolini, Villa e Sodini) può definitivamente vantarsi di aver dato spettacolo.
Secondo set, tempo di tirare il fiato, tempo di Azzoni e Spanò. Il cap torna in campo nella veste di centrale, suo vecchio mestiere rimpiazzato – forse solo momentaneamente – dalla passione per il posto 2. Ma il lupo perde il pelo, non il vizio: Azzoni fa sempre la differenza al centro della rete, con una presenza a muro che non lascia molte vie di scampo agli attacchi di Cattolica.
Un po’ più a sinistra, nel frattempo, Raul Spanò fa quello che gli riesce meglio: attaccare senza scrupoli, essere un cecchino in battuta e fare punti su punti. 5 gli ace di fila targati dal numero 7 in maglia biancoverde e il set è subito messo sui binari giusti. Dunque, dopo un primo approccio difficile, la Statale riesce a rifiatare. Il secondo parziale si chiude sul 25-10 per gli ospiti d’onore, un punteggio che bene rende l’idea della forma smagliante dei pallavolisti allenati da Piane.
LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA
Primo set: una lotta; secondo set: una passeggiata. I dadi erano già tratti? Tutt’altro. Cattolica non intende mollare prima dell’ultimo punto e nel terzo parziale rientra in campo compatta, cercando l’all-in: «o la va o la spacca», sembrano dire i sette padroni di casa. E la differenza in campo is vede tutta. Serve il miglior Battini per riuscire a calmierare i bollenti spiriti e le pretese di gloria dei rossoneri. Il numero 23 è decisivo nel caricare la squadra sulle spalle (battuta, attacco, pipe… fa tutto lui) e proiettarla nel testa a testa che si trascina fino al 29-27. Gioco di squadra, sofferenza e, infine, vittoria: ormai non ci aspettiamo nulla di diverso dai ragazzi di coach Piane, che mettono in tasca un altro importante trionfo e raggiungono quota 17 punti, lasciando alle calcagna la sempre temibile Bicocca (15 punti).
6 Febbraio 2024