Basket – Tutti presenti al Crespi giovedì 19 gennaio per la sfida più attesa della stagione cestistica tra le due formazioni stataline.
Il derby tra Verde e Bianca è ormai un classico. Quest’anno più che mai non solo si percepisce la grinta e la voglia delle due squadre di sfidarsi, ma anche il divertimento di una partita giocata tra amici. La gara ha un valore speciale per tutti i giocatori e gli spettatori, che percepiscono un clima intriso di concentrazione e gioia. Questo perché lo sport va oltre il risultato, che poteva sembrare scontato dato il cammino immacolato dei Blancos. Tutto ciò è confermato dal commento pre-partita di Coach Facchetti che, tra simpatia e superstizione, si complimenta in anticipo con Coach Sorrentino per la vittoria.
La Bianca conquista la palla a due e dopo un minuto segna i primi due punti del match. La verde risponde immediatamente con due liberi di Valenti, ma ferma fallosamente Borsoi dai 6.75 metri concedendo tre tiri dalla lunetta che permettono al capitano di iscriversi subito a referto. Il ritmo è alto, Koldamca segna due punti in penetrazione e nello stesso modo controbatte Valenti nell’altra metà campo. Dopo una tripla magistrale di Borsoi, la Verde alza ulteriormente l’intensità in difesa, che talvolta si traduce in falli e buchi difensivi che concedono canestri facili agli avversari. Sul 5-14 Coach Facchetti chiama i suoi a rapporto e li motiva a dare di più. Appena rientrati in campo riescono a ridurre poco a poco il vantaggio avversario portando a casa qualche punto sempre dalla linea della carità. La difesa a zona schierata dalla Verde concede un bel piazzato a Menichetti che sfrutta l’occasione, ma controbatte Solzi segnando una tripla e un bel canestro da sotto. Bersellini accorre in aiuto della Verde segnando e guadagnando subito dopo un fallo. Nonostante la ripresa dei ragazzi di Coach Facchetti, la sirena canta sul 14-22 per i bianchi, che sfruttano gli errori difensivi avversari volando in transizione con Riva e Falco.
L’inizio del secondo quarto è colorato solo di bianco: i Blancos pressano con aggressività e per la Verde diventa difficile superare la metà campo. Sono numerose, infatti, le palle perse che regalano agli avversari conclusioni indisturbate Nonostante la tripla di Riva subito dopo il time-out, i ragazzi in canotta verde tornano in campo più motivati, riuscendo ad evitare il pressing avversario per segnare due punti comodi in sottomano con Bersellini. L’intensità si alza ulteriormente e a questo punto del match è evidente il divario tecnico tra le due formazioni con la Verde che però, nonostante le difficoltà, non molla la presa. Buone azioni a fine periodo di quest’ultima trovano le firme di Tranquillo e Sanna. In casa Sorrentino è Saffioti a scaldare il polso segnando dalla lunga distanza, accompagnato da Borsoi che segna quattro punti e recupera una palla convertita da Menichetti nel +20 di fine primo tempo. (30-50)
La Verde stringe i denti e al ritorno in campo dopo l’intervallo guadagna un fallo con Sanna perfetto dalla lunetta. Subito dopo, una palla rubata e uno splendido assist dietro schiena favoriscono il canestro di Valenti. Il buon approccio verde viene, però, frenato da due triple firmate dai soliti Saffioti e Riva. Rispetto alle altre due frazioni di gioco si iniziano a vedere meno punti segnati a cronometro fermo e più realizzazioni dal campo, in particolare con Adar che approfitta della sua fisicità per segnare dal pitturato. Rosa dalla media e subito dopo Girotti da tre, tentano di tenere in vita la Verde (45-62). Koldamca però risponde dalla lunga distanza, e le comode conclusioni in appoggio di Carignani e Riva incrementano ulteriormente il vantaggio della Bianca. I cestisti guidati da Coach Facchetti provano in tutti i modi a contrastare il micidiale attacco dei Blancos. Purtroppo, però, complice l’alta intensità e la grinta, Ricci è protagonista di un grave infortunio al ginocchio [ahia, n.d.c.]. (75-47)
Inizio lento per le due squadre negli ultimi 10’, con la Verde che sblocca l’empasse con un’azione da tre punti. La formazione in svantaggio perde una palla precedentemente recuperata a causa di una gestione frettolosa e non attenta favorendo il tap-in di Spanidis che vale il +27. La Bianca approfitta del garbage-time per scappare ed aumentare il divario con gli avversari che, complice la stanchezza, fa veramente fatica a reggere il ritmo dettato dai primi in classifica che chiudono la pratica 56-90.
Suonata la sirena, le due formazioni raggiungono l’infortunato capitan Ricci in panchina per il consueto urlo post-partita tutti insieme.
Nonostante la sconfitta, sono positive le parole di Coach Facchetti: “Sono molto contento di come hanno giocato i miei perché non si sono fatti intimorire dalla Bianca e hanno dato tutto giocando senza nulla da perdere. Li abbiamo messi in difficoltà difendendo bene e attaccando in modo ordinato. Sono contento del nostro gioco, congratulazioni alla Bianca e spero che la vittoria del campionato in ogni caso vada alla Statale.”
Coach Sorrentino invece: “Nonostante l’allenamento deludente di ieri, è stato fondamentale avere un buon approccio per giocare al meglio delle nostre possibilità. C’era divario tra le due squadre ma importanti sono la coesione e il clima che si sono creati negli anni. Sono molto contento del fatto che il gruppo del basket sia più unito che mai.”
Statale Verde – Statale Bianca 56-90 (14-22; 30-50; 47-75; 56-90)
Quintetti:
Verde: Valenti, Girotti, Rosa, Solzi, Sanna
Bianca: Borsoi, Volpin, Falco, Koldamca, Adar
Verde: Valenti 17, Sanna 14, Girotti 5, Rosa 5, Solzi 5, Bersellini 4, Sarhan 2, Tranquillo 2, Valandro 2, Ricci (C), Marchetti, Scirica.
Bianca: Riva 17, Borsoi (C) 12, Saffioti 11, Carignani 9, Koldamca 9, Adar 8, Spanoulis 8, Falco 6, Menichetti 4, Volpin 4, Tava 2, D’Onofrio.
Giulia Sotgiu

28 Gennaio 2023