CNU – Conclusi oggi a L’Aquila i Campionati Nazionali Universitari con la finale di basket disputata tra CUS Milano e CUS Insubria.
Finale piena di emozioni e tirata fino all’ultimo possesso, quella tra CUS Insubria e CUS Milano. La squadra ospite trova un vantaggio importante nel corso del primo quarto grazie alle giocate di Calò e il capitano Brambilla. Insubria è meno precisa e fatica ad innescare i suoi uomini in lunetta, magistrali nei tiri da tre che gli permettono di diminuire il distacco da Milano. La squadra meneghina però non sfrutta i tiri liberi loro concessi, molte occasioni vengono vanificate dal ferro. Primo quarto che vede Milano in vantaggio per 17-24.
Nel secondo quarto Milano innesca in un paio di occasioni Gennaro che segna dei tiri da due, però sbaglia tutti i tiri da tre a differenza della semifinale dove era infallibile. Dal 24-30 Insubria prende il ritmo e punta a recuperare la squadra avversaria, la difesa milanese concede ai giocatori della squadra antagonista troppo spazio per presentarsi sotto canestro e realizzare. La partita fino a questo momento è equilibrata, Milano sbaglia troppi tiri liberi a differenza di Insubria che li sfrutta tutti per avvicinarsi. Anche nei tiri da fuori sono più precisi a differenza di Milano che è costretta a tirare da fuori posizione perché fatica a sfondare in lunetta grazie a una ottima difesa insubra. Antelli fallisce almeno sei tentativi da tre che vengono frustrati dal ferro. Due tiri liberi per Insubria la portano in vantaggio contro una Milano che non corrisponde a quella dei giorni precedenti, anemica e bloccata. Secondo quarto che termina 40-39.
Nel terzo tempo Insubria fa suo il concetto di rimpallo, riesce a trasformare in punti ogni palla contesa sotto cesta. Milano invece sembra frettolosa di segnare e per questo risulta più imprecisa e sotto pressione. I giocatori di Varese si trovano sempre e giocano simbioticamente, nessuna delle due squadre si impone in questa frazione si lotta punto a punto. Terzo quarto che si conclude in netto equilibrio per 55-55.
Nella ultima frazione di gioco Milano non è cambiata. Concede troppo e non argina la fisicità degli attaccanti di Insubria. Milano è meno dinamica a portarsi sotto canestro, in tutto il tempo riesce a infilare solo un tiro da tre, tutte le altre occasioni litigano col ferro. Sul 59-57 Insubria si porta in vantaggio costante, letale nei tiri da tre, in tutta la partita ne realizza una dozzina. Una serie di tiri liberi positivi mettono in ginocchio Milano che ormai non riesce più a ricucire lo strappo di 8 punti a un minuto dal termine. Match che finisce 78-70 incoronando Insubria Campione d’Italia e Milano conclude per il secondo anno di fila con l’argento.
Si concludono i Campionati Nazionali Universitari di L’Aquila che hanno conosciuto un altissimo livello di qualità sportiva. La delegazione del CUS Milano si è resa protagonista anche quest’anno conquistando 15 ori, 14 argenti e 9 bronzi più un oro dell’indiano Gujhan Singh nella lotta libera. Risultati positivi per gli sport individuali, in primis con l’atletica, le arti marziali e la scherma, meno gli sport di squadra. La pallavolo ha giocato con il cuore ma in certi momenti poco con la malizia, il basket si riconferma con costanza ai massimi livelli. Siamo sicuri che l’anno prossimo la delegazione milanese si riconfermerà protagonista assoluta in ogni specialità, Vamonos Milano!