La Statale di calcio maschile, allenata da mister Jorge Lopes, porta a casa tre punti contro Bicocca
Davanti a pochi intimi al Campo Mauro, sito nel quartiere Bicocca, i biancoverdi della Statale portano a casa tre punti fondamentali al cospetto dei rivali di Bicocca. La formazione dell’ateneo con sede in via Festa del Perdono, guidata dal preparato verdeoro Jorge Lopes, trova un successo di misura grazie a un guizzo di Ahmed Hagi arrivato a metà primo tempo. Nella ripresa gli attacchi dei padroni di casa mettono in apprensione la retroguardia statalina che, però, tiene botta e festeggia al triplice fischio.
LE FORMAZIONI – Quest’anno una cosa è chiara: la Statale di calcio maschile si pone come obiettivo quello di arrivare alla vittoria attraverso il palleggio e il fraseggio corto. Così, infatti, le azioni sono manovrate fin dal primo possesso. E mister Jorge Lopes, brasiliano ed ex calciatore, alla sua filosofia di gioco ci tiene parecchio. In campo, al cospetto di Bicocca, schiera un 4-3-3 che in trazione offensiva porta una mezzala sempre sulla linea della trequarti mentre, in fase di non possesso, chiede gran lavoro di sacrificio ai due tornanti biancoverdi. In attacco, per l’occasione, Lopes schiera Ahmed, Yewou e Dimitri. Davanti alla difesa, invece, lavoro sporco per Bakcha chiamato a far da frangiflutti e dare maggior copertura alla coppia di centrali difensivi composta Montuoro e Ghislandi.
IL PRIMO TEMPO – La prima frazione di gioco è di chiara marca ospite: la Statale guidata da Jorge Lopes, infatti, non soffre mai le incursioni della Bicocca. Al campo Mauro, davanti a pochi intimi, non è certo lo spettacolo a esser protagonista ma, grazie a una maggior qualità e un pizzico di esperienza in più, la Statale riesce a indirizzare il match in proprio favore. Intorno al 20′ è un calcio di punizione calciato da Ahmed a infrangersi sulla parte alta della traversa. Qualche minuto più tardi è invece Yewou a far sobbalzare la panchina biancoverde: a tu per tu con il portiere di Bicocca si divora il possibile 1-0. La festa è rimandata solo di pochi minuti: a cinque minuti dal termine della prima frazione Marino, direttamente da calcio di punizione, disegna una parabola perfetta che trova preparato Ahmed; l’attaccante della Statale non può sbagliare e con un colpo di testa beffa tutti portando i biancoverdi in vantaggio. E la festa potrebbe ripetersi durante l’ultimo minuto di primo tempo: Yewou riceve dai venti metri e lascia partire un destro che dà l’illusione del goal con la sfera che sfila a fin di palo.
IL SECONDO TEMPO – La ripresa è tutta un’altra musica: Bicocca entra sul rettangolo verde del Mauro dopo una strigliata negli spogliatoi e sembra voler andare a conquistare, con le unghie e con i denti, la rete del pareggio e, perché no, anche quella del sorpasso. Ma a salire in cattedra è l’estremo difensore della Statale: Ruben Redondo, nazionalità spagnola, veste i panni del ‘connazionale’ De Gea e toglie le castagne dal fuoco in più di una circostanza. Prima con un intervento fuori area che, però, gli costa un cartellino giallo alquanto dubbio; successivamente, su una conclusione a botta sicura degli avanti di Bicocca, con un istinto da gatto mette la palla in corner. E sui traversoni degli offensivi locali è sempre Redondo a metterci una pezza con uscite sicure, sia basse che alte. Dalla consueta girandola di cambi, però, Jorge Lopes per poco non pesca il jolly: a dieci dalla fine, il neo-entrato Andrea Jouve, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce la traversa con una semi-rovesciata. Il 2-0 non arriva ed è Bicocca a divorarsi il gol del pari con un colpo di testa ravvicinato che, però, non trova lo specchio della porta. Finisce così, con un gol di misura che divide due formazioni che, sicuramente, arriveranno lontano in questi CMU.
IL POST-GARA – Al termine del match Jorge Lopes, mister della Statale, si dice soddisfatto per quanto fatto vedere durante questa partita delicata: “Sono contento per la vittoria e per il gioco espresso dai ragazzi soprattutto nel primo tempo. C’è ancora da migliorare, possiamo sicuramente fare meglio di così. Mi è piaciuto molto lo spirito di squadra e sacrificio che oggi i ragazzi hanno dimostrato: con queste qualità, unite alla tecnica che di certo non ci manca, andremo molto lontano”.