Basket maschile – Al centro sportivo San Raffaele, i ragazzi di coach Sorrentino durano solo due parziali e San Raffaele vince la sfida nei CMU.
Una partita dura, difficile, a tratti resa molto complicata dall’imprecisione tecnica della squadra che riesce a imporsi, soprattutto nel secondo parziale, ma che alla lunga si disunisce e, alla fine, esce sconfitta.
San Raffaele approccia meglio la gara e la Verde è costretta a rincorrere la maggior fluidità del gioco avversario. La squadra di capitan Pacenti soffre soprattutto sotto canestro, dove gli avversari hanno buon gioco ad appoggiare il pallone nella retina: segno di una difesa che si deve ancora ritrovare. In attacco siamo un po’ spuntati ma i ragazzi riescono comunque a rimanere aggrappati alla partita sfruttando anche diversi tiri dalla lunetta. I primi dieci minuti si chiudono con la Statale sotto 17 – 12.
Dopo una tripla subita ad inizio secondo quarto e con il conseguente svantaggio di 8 punti, la Verde comincia finalmente a giocare. Penetrazioni, transizioni veloci e contropiedi rapidi sono gli ingredienti di 10 minuti di buona qualità. Grazie ad un parziale di 8 – 0 conditi da due tiri consecutivi dai 6’75’’, San Raffaele si riavvicina e il meritato sorpasso si realizza con un’altra bomba di Lai che, assieme alla prestazione importante di Coradeschi, ci porta avanti. La difesa concede pochissimo, c’è più cattiveria e più attenzione nel non concedere tiri facili e nell’inaridire le trame offensive dell’avversario. Il risultato di 28 – 32 con cui si chiude il primo tempo del match fa credere in un’inerzia a nostro favore, ma così, purtroppo, non accadrà.
L’inizio della ripresa è confortante. La velocità iniziale del gioco della Statale, che porta a tre appoggi facili sotto canestro, permette di allungare sull’avversario. Ma è solo un fuoco di paglia. Si ricomincia a sbagliare troppo in attacco, si cominciano a commettere troppi falli, si ritorna a sbagliare troppo nei passaggi e questo dà fiducia a San Raffaele. Coach Sorrentino cerca di richiamare ad una maggiore concentrazione i suoi, ma le sue parole non vengono recepite fino in fondo. San Raffaele effettua il controsorpasso grazie ad un’azione in contropiede, ma il vantaggio dei locali allo scadere dei 30 minuti è solo di uno: 47 – 46.
Nell’ultimo quarto il quintetto non gira: è già in bonus dopo 3 minuti scarsi, segno di un nervosismo dato da una quadratura e un’alchimia, forse, ancora lontana. L’attacco sbaglia in ripetizione e il sorriso amaro del coach è la fotografia perfetta di una serata in cui poco è girato. Si prova a rimanere in partita e a non far scappare via gli avversari ma, dopo un altro time-out, la spina è completamente staccata. Finisce 65 – 55.
Insomma una brutta partita dove, come dice coach Sorrentino, sembra si sia buttata via tutta la fatica profusa nel derby. È mancata una vera e propria reazione da uomini, continua il coach, così come è venuta meno la voglia di vincere e la fame di dimostrare chi realmente siamo. Oggi, neanche il vero punto forte, la difesa, ha funzionato secondo le aspettative; e in attacco, sebbene qualcosa sia andata per il verso giusto, si deve ancora migliorare. La squadra sembrava avere quasi come un blocco psicologico, dato dall’errore precedente, perdendo di vista il prosieguo dell’azione: si è giocato sotto ritmo. Non si cercano alibi, nonostante i pochi allenamenti, ma se manca la fiducia tra i compagni di squadra si dovrà fare qualcosa per crearla.
Ora l’obiettivo è solo uno: rialzare immediatamente la testa; si può e si deve vincere non solo la prossima partita contro IULM, ma anche le successive due.
Si deve ripartire e questi ragazzi hanno tutte le possibilità per poterlo fare. Stiamogli vicino perché solo così ci si risolleverà. Forza Statale!
Francesco Martignano