VOLLEY – L’Aspes Cus Statale esce sconfitta, ma comunque fiduciosa, dalla partita persa per 1-3 contro la Polisportiva Carugate.
La squadra viene da 5 punti nelle ultime 3 partite, è in un buon momento e ha bisogno di fare punti per tentare di risalire in classifica, ma Carugate è una formazione molto pronta e valida, che sta lottando per la vetta del campionato e che fa pochi sconti.
La squadra di Coach Roncati non parte alla grande, va subito sotto 2-12, soffrendo molto in ricezione e non riuscendo a gestire bene la fase di cambio palla. Inaspettatamente però, le ragazze della Statale riescono a riprendersi, si portano avanti nel punteggio e vincono il primo set 25-21.
Nei set successivi però la distanza in classifica si fa sentire; l’Aspes Cus Statale lotta e riesce a non uscire mai del tutto dalla partita, ma, anche a causa di alcuni blackout e dei molti errori in battuta, Carugate sale definitivamente in cattedra e porta a casa i tre punti.
Abbiamo parlato con Coach Roncati, che si è detto soddisfatto dall’atteggiamento delle sue ragazze, che anche nei tre set persi hanno dato il massimo, lottando su ogni pallone e vendendo cara la pelle. Inoltre l’allenatore ha sottolineato ai nostri microfoni la grande forza delle avversarie ed il difficile calendario con cui, in questo frangente della stagione, si confronta la sua squadra, la quale si troverà di fronte in breve tempo tutte le prime della classe.
Si è presentata ai nostri microfoni anche il libero Beatrice Trombi, anche lei abbastanza contenta per la prestazione: “Sicuramente la partita era molto complicata, ci trovavamo di fronte una squadra molto forte e ben più in alto di noi in classifica. All’inizio abbiamo fatto fatica ad entrare in partita, ma poi con una grande rimonta siamo riuscite a portarci a casa il primo set. Perdere non fa mai piacere, ma senza dubbio la prestazione di oggi non si può dire negativa; abbiamo giocato con grinta e carattere, spero proprio che questo atteggiamento continui per tutto il girone di ritorno.”
Beatrice ha anche voluto spendere parole di elogio per le sue compagne e per il gruppo che si è creato: “Mi fa molto piacere far parte di questa squadra, si è creata una bella coesione e un bel clima in palestra, e tutto ciò ci permette di crescere e lavorare la meglio. Secondo me, concentrandoci ancora un po’ sulla battuta e sulla fase di ricezione, riusciremo certamente a scalare qualche posizione in classifica.”
Il calendario in queste settimane appare proibitivo, ma se la squadra continua con questo spirito, sarà un osso duro per tutti.
Niccolò Pardini
15 Marzo 2019