Volley – Altra vittoria per il volley femminile, che con una prestazione imperiosa si impone contro Cattolica con un perentorio 3-0.
Alle biancoverdi della pallavolo bastano appena 3 set per archiviare la pratica contro Cattolica e ottenere l’ennesima gioia di una stagione soddisfacente. L’incontro inizia alle 18.45, dopo aver osservato un minuto di silenzio per la dipartita della studentessa dell’università IULM. Statale, spinta da un esiguo ma accesissimo pubblico, è pronta a lottare.
PRIMO SET
L’inizio della gara è piuttosto combattuto: al punto di una squadra risponde nell’immediato quello dell’altra. A rompere l’equilibrio, però, è determinante un grande inizio gara di Civra Dano, che con due schiacciate perfette fa volare le stataline. È un momento chiave, perché da lì le biancoverdi prendono fiducia e si portano sul 10-6.
La partita è più che mai accesa e bella da vedere, con azioni prolungate e gesti tecnici esaltanti. Le stataline si ritrovano a lottare duramente, ma non sbagliando neanche una schiacciata e recuperando ogni pallone possibile in poco tempo si ritrovano sul 17-9.
Si assiste inoltre ad un crescendo delle prestazioni individuali, su tutte quella di Andrich. È poi Fossati, con due ace di fila e altre tre ottime battute, a portare alla vittoria del set con un punteggio lapidario: 25-9.
SECONDO SET
La seconda frazione non rivela, inizialmente, sorprese. La ripresa è ottima tanto quanto l’intero primo set. È un’indomabile Andrich, con un’altra schiacciata poderosa sul secondo punto, a mettere fin da subito le cose in chiaro. La scena, in questo frangente di gara, se la prende Balbinot, autrice di due punti spettacolari. E così il primo punto della Cattolica arriva solo dopo il sesto statalino.
Il gioco è sempre più convincente, mentre gli errori, nonostante la stanchezza, si riducono al minimo. Al primo break, le biancoverdi si ritrovano a +6. Ma non è finita: Cattolica rientra in partita con due punti di fila e viene fermata solo da una bella ricezione da terra di Fossati, capace di ridare il possesso alla Statale.
Le ragazze tornano così a macinare punti, anche se non a prendere il largo. Cattolica, infatti, accorcia le distanze, arrivando a -2. È il momento chiave della partita e la concentrazione diventa la variabile decisiva. Lo sanno le stataline, che con più decisione arrivano in zona matchpoint. Lo sa, ancora di più, Balbinot, che con una schiacciata decisiva chiude il secondo set sul 21-25.
TERZO SET
Anche il terzo ed ultimo set vede la Statale iniziare ottimamente, con 3 punti di fila e tanta voglia di portare a casa il prima possibile una vittoria meritata. Cattolica, però, non è di tale avviso e ricuce lo strappo. Ma è la solita, dirompente, Andrich a rimettere le cose a posto con un nuovo vantaggio, sospinta da un sempre più infuocato pubblico.
E così si va avanti punto a punto, fino al primo vantaggio della serata di Cattolica. Ma dura relativamente poco con le stataline che rimontano e provani a prendere il largo, riportandosi improvvisamente a +3 prima del break.
Dopo aver ulteriormente allungato sul +6, arriva una clamorosa reazione di Cattolica, che accorcia le distanze e pareggia (19-19). Ma le biancoverdi non si perdono d’animo. Un ace importante porta il punteggio sul 21-19 e ridà massima fiducia. Serve un ultimo sforzo per arrivare al matchpoint, quando siamo ormai sul 22-20. Dopo 2 punti ottenuti senza problemi, il matchpoint lo mette a segno proprio l’MVP di serata Andrich, che chiude la partita in schiacciata.
E così, con un secco punteggio finale di 3-0, Statale si porta a casa un successo fondamentale. Dopo aver fatto salire in cattedra determinazione, coraggio e sangue freddo può festeggiare una prova maiuscola.
Queste le parole di Coach Carletti: “Complessivamente sono decisamente soddisfatto. All’inizio le ragazze sono entrate un po’ scariche, poi gradualmente hanno preso il ritmo e il primo set è stato chiuso tranquillamente. Cattolica aveva solo sette giocatrici e mi aspettavo che si stancassero prima. Invece poi hanno recuperato e sono cresciute molto con il palleggio, il centrale e la banda. Le nostre però sono state brave a limitarle e a reagire con la testa, anche dopo lunghi break. Sono anche contento di averle fatte giocare tutte”.
Martino Giannone
5 Febbraio 2023