Intervista – Abbiamo avuto il piacere di scambiare due chiacchiere con il neo-campione universitario statalino Tommaso Canclini.

Tommaso Canclini, studente di Fisica alla nostra Statale, si è aggiudicato una strepitosa medaglia d’oro nello slalom gigante ai Campionati Nazionali Universitari. Con il tempo di 2.05.55, Canclini si è imposto su Davide Filippi del CUS Insurbia e su Thomas Dalla Libera del CUS Verona, rispettivamente secondo e terzo classificato. Tommaso è parte della famiglia del CUS fin dal 2019, quando si è iscritto per partecipare alle Universiadi di quell’anno. Il 14 marzo ha portato sul gradino più alto del podio tutti i valori di dedizione allo sport e impegno nel mondo universitario che da sempre contraddistinguono il CUS Statale, valori che Tommaso ha ribadito nell’intervista rilasciata alla nostra redazione.

Qual è stata la prima sensazione che hai provato quando hai visto il tuo nome in cima alla classifica?

Appena arrivato in fondo alla prima manche mi sono subito accorto di essere il primo universitario con un poco di margine sugli altri quindi mi sono concentrato solo sul risultato della classifica universitaria. Vincere un titolo italiano è sempre bello, speriamo ne vengano degli altri!

Qual è il tuo maggior punto di forza quando scii?

Non ho un punto di forza particolare. Prediligo soprattutto medi pendii, nei quali il mio sci si esprime al meglio.

Hai conseguito un titolo importante nello slalom gigante, hai un debole anche per altre discipline?

Ho sempre praticato tutte le discipline, con una maggiore propensione verso il super g e la discesa libera. Negli ultimi anni, anche per problemi con i materiali a mia disposizione, mi sono concentrato sulle discipline tecniche, perciò slalom speciale e slalom gigante.

Sono convinto che ogni atleta debba portare avanti quante più discipline possibile per esprimere al meglio le sue possibilità e per avere un bagaglio motorio e di esperienze ampio e completo.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi per il futuro?

Dal punto di vista sciistico riuscire ad abbassare di qualche punto la classifica FIS in tutte le discipline per arrivare alla prossima stagione con la possibilità di partire nelle prime posizioni alle gare. Ma non dimentichiamoci che sono anche uno studente universitario! Non vedo l’ora di arrivare alla laurea triennale in fisica e iniziare la magistrale.

C’è uno sportivo (sciatore o meno) in cui senti di poterti identificare nel tuo impegno nello sport?

Per quanto riguarda l’impegno che metto nello sport non mi identifico con nessuno sportivo in particolare, perché penso che chiunque pratichi uno sport che ama ci metta tantissima passione, proprio come faccio io.

Fin da piccolo amo seguire anche il basket, quindi lo sportivo che maggiormente ammiro è Lebron James. Ritengo che un atleta che metta così impegno nella gestione del suo corpo debba essere preso d’esempio da molti.

Ringraziamo Tommaso per la grandissima disponibilità, rinnovando i complimenti e augurandogli il meglio per il futuro.

E, chi lo sa, magari anche una visita nello studio di SVL!

Beatrice Balbinot