CNU – Oggi è partita a L’Aquila la 73esima edizione dei CNU, prima giornata dedicata alle qualifiche di pugilato.
La scelta di L’Aquila come sede dei CNU è stata fatta con lo spirito di ricordare il terremoto che scosse gli animi e il capoluogo abruzzese nel 2009. Proprio il CUS L’Aquila ospitò 4000 persone colpite dal sisma nel suo impianto di Celli Colella. Sarà in questa struttura che verranno ospitate le 24 discipline sportive che compongono l’evento. Saranno 37 gli atleti della Statale che gareggeranno in 14 discipline: Atletica, Pallacanestro, Pallavolo, Karate, Taekwondo Judo, Pugilato, Rugby a 7, Scherma, Tiro a segno e Tiro a volo.
La giornata di oggi è iniziata con le note dolenti, le qualifiche del pugilato. I primi a scendere sul ring sono stati i 60 kg Valerio Armani e Imperi Matteo del CUS Torino, quest’ultimo riesce ad avere la meglio vincendo 133-150. Passiamo quindi ai 64 kg dove lo statalino Alessandro Cavassi riesce ad imporsi di due punti su Francesco Pagani conquistando così la qualifica. Non brillante invece la prestazione del peso mediomassimo Elia Capelli che perde per 15 punti contro Gino Chillè di CUS Messina. Purtroppo la qualifica è negata anche a Daniele Regi, battuto per 149-136 dal campione italiano Vincenzo Lizzi di CUS Napoli.
Attendiamo con ansia domani dove Alessandro Cavassi, da 7 anni nel mondo della boxe agonistica, affronterà Manuel Giordano di Salerno. Ai margini dell’incontro Cavassi ha commentato così la sua prestazione: “l’avversario che ho affrontato oggi non era favorito ma potenzialmente, per me, era il peggiore che potessi incontrare. Era un picchiatore basso e fermo, pugili così avanzano e mi impediscono di assestare dei colpi precisi ed eleganti, in questo ho fatto molta fatica. Il match è stato spossante non perché fosse duro ma perché mi sono idratato male. Nella boxe il tuo primo avversario è la bilancia, un bicchiere di acqua fa molta differenza sia in termini di peso che di prestazioni. Facendo molto gioco di gambe dopo la terza ripresa le gambe non si reggevano, nonostante ciò sul ring resto sempre lucido. In questa situazione so per esperienza che è meglio coprirsi bene e cercare di schivare i colpi, e assolutamente non andare in avanti. Domani è un altro giorno e darò come sempre tutto quello che posso.”
Oggi le qualifiche si sono chiuse con bilancio in rosso, unica nota felice è la prestazione del nostro Alessandro Cavassi che promette di dare tutto sé stesso domani. Rimanete sintonizzati ogni sera sul nostro sito e pagina Facebook per il riassunto giornaliero di tutti gli sport.
17 Maggio 2019